Turismo Agriturismo
30 novembre 2016
15:52

Turismo, Ciuoffo: "Per crescere ancora occorre saper anticipare le tendenze"

FIRENZE Turismo in Toscana in crescita costante negli ultimi anni, a dimostrazione della capacit di saper intercettare e anticipare le motivazioni di viaggio, dell'attitudine tutta toscana all'accoglienza e soprattutto della professionalit degli operatori del settore. Commenta soddisfatto, l'assessore al turismo Stefano Ciuoffo nel corso dell'incontro Destinazione Toscana 2020' che si tenuto in apertura di #BTO2016, Buy Tourism Online, alla Fortezza da Basso di Firenze, l'ennesimo segno positivo che caratterizza l'andamento turistico 2016.

"Quella che emerge dall'analisi delle stime fatte da Irpet ha detto Ciuoffo una Toscana che fa da traino al movimento. Ma anche una Toscana che guarda avanti e che cerca, in occasioni come la BTO, di esplorare, costruire e indagare le politiche di governo del turismo per il proprio territorio. E lo fa attraverso la costruzione di prodotti innovativi, per essere sempre un passo avanti e capire quali possono essere le nuove motivazioni di viaggio. Aldil del dato 2016, sottolineerei la continuit di questa positivit che d la misura del successo delle politiche adottate in questi anni. Una crescita costante, fatta salva la parentesi negativa del 2012, che serve a dare serenit agli operatori, a consolidare le aziende, a motivare gli investimenti fatti e a gestire con maggior capacit ed accortezza quelli futuri".

Altro elemento chiave che spiega la crescita del turismo in Toscana la certezza di potere lavorare nel settore poggiando su basi solide. "E quindi ha aggiunto l'assessore - con una prospettiva di lungo periodo. E' un settore esposto molto pi di altri agli eventi, per in Toscana ci sono tutte le condizioni per chi ha voglia di investirci e lavorare. La Toscana ha una diffusa, estesa e consolidata attitudine all'accoglienza, all'offerta turistica e alla capacit ricettiva. Valori che esprimiamo e che non sono altro che i temi di fondo del nuovo Testo Unico che parla, prima che di regole, sanzioni ed altro, di una visione che fa della sostenibilit e dell'accessibilit i propri tratti distintivi".

"La visione di un turismo che attende gli eventi ha detto ancora Ciuoffo - una visione superata. A questo stiamo cercando di porre rimedio con una legge pi adeguata ai tempi. Quella tuttora in vigore parla di un altro mondo, privo delle nuove tecnologie, scritta quando ancora c'era la villeggiatura, quando Trivago, Booking o Airbnb, per citarne alcuni, non esistevano. Tutto questo merita una risposta, operare in un settore privo di regole impensabile, ed in una situazione del genere il mercato cerca, come naturale, di occupare tutti gli spazi  lasciati liberi. Assistiamo a processi di trasformazione, molti dei quali positivi, che vanno indirizzati e valorizzati, e altri che, se non corretti, potrebbero portare ad una Toscana diversa rispetto a quella che ipotizziamo per il futuro. La sostenibilit , sotto questo profilo, il motivo dominante della nuova legge, perch i caratteri distintivi di questa regione non possono essere messi in discussione, piegati alle logiche di mercato. Saperli gestire e conservare ha concluso - significa elevare la qualit nella costruzione dei prodotti turistici e dell'offerta".