Economia
Turismo Agriturismo
La Toscana dello sport
21 dicembre 2016
17:22

Turismo sportivo, accordo per attrarre eventi e iniziative di qualità

FIRENZE - Sviluppare azioni per promuovere e diffondere iniziative sportive in Toscana in grado di avere rilevanza turistica, con l'obiettivo di incentivare la pratica sportiva anche come risorsa economica, con particolare riferimento all'accoglienza di eventi sportivi nazionali e internazionali da collocare in località della Toscana dotate di impianti sportivi di alta qualità e di ricettività alberghiera competitiva. Tali iniziative, grazie alla partecipazione degli sportivi coinvolti e delle persone al loro seguito, possono rappresentare infatti occasioni di diffusione della pratica sportiva e strumenti di promozione dell'offerta turistica regionale.

Queste le finalità dell'accordo di collaborazione firmato oggi nella sede regionale del Coni a Firenze dagli assessori regionali allo sport e al turismo, Stefania Saccardi e Stefano Ciuoffo, da Alberto Peruzzini, direttore di Toscana Promozione Turistica, da Salvatore Sanzo, presidente del Coni Toscana, da Tiziano Faraoni, vicepresidente vicario del Cip Toscana e da Matteo Biffoni, presidente di Anci Toscana.

"Un accordo importante – commenta l'assessore Saccardi - che fa leva su caratteristiche specifiche del nostro territorio, come la disponibilità in Toscana di una rete di impianti sportivi in grado di offrire una articolata gamma di opportunità ludico-sportive, e la presenza di territori a vocazione turistico-sportiva in grado di fornire un'offerta turistica di qualità, con elevati standard nell'ambito dell'accoglienza ricettiva. Per la valorizzazione e per la promozione turistica dell'offerta sportiva regionale è necessaria una sinergia di competenze ed esperienze, ed è proprio quanto stiamo facendo con questo accordo in piena sintonia con le politiche della Regione Toscana. Lo sport come grande veicolo di inclusione sociale, ma anche come attrattore di presenze turistiche. Peraltro la volontà condivisa è quella di non puntare solo sui grandi eventi, ma soprattutto di attrarre in Toscana gli appuntamenti dei calendari ordinari delle federazioni sportive nazionali, che anch'essi attirano notevoli presenze".

"Siamo all'altezza – afferma l'assessore Ciuoffo – per quanto riguarda servizi annessi alle manifestazioni sportive e alla ricettività, e in più abbiamo da giocare la carta dell'essere immersi in Toscana, contesto che impreziosisce ogni gara. Vogliamo offrire una doppia occasione ai partecipanti che così possono conoscere la nostra terra e con il vantaggio di essere elemento di promozione che si riverbera nel tempo con il passaparola e l'esposizione mediatica legata alle manifestazioni sportive. Lo sviluppo del turismo sportivo è propulsore di un processo di allungamento della stagione turistica della nostra regione a tutti i periodi dell'anno e nello stesso tempo è in grado di valorizzare l'intero territorio regionale, anche quei luoghi generalmente fuori dai grandi itinerari turistici. Con l'accordo firmato oggi Toscana Promozione Turistica sarà braccio operativo della Regione per supportare, valorizzare e promuovere gli eventi e le manifestazioni sportive sulle quali punteremo di concerto con Coni, Comitato Paralimpico e i Comuni".

"L'accordo firmato oggi rappresenta un passaggio strategico per la promozione della Toscana come destinazione per il turismo sportivo - spiega Alberto Peruzzini - Il mercato del turismo sportivo, in particolare nel segmento quantitativamente più importante dello sport-turismo, ha assunto infatti un peso tale da non poter più essere circoscritto ad una dimensione di nicchia per una regione come la Toscana. Dal 2008 al 2015 i flussi turistici diretti sul territorio toscano e derivanti dalle varie attività sportive sono cresciuti, infatti, del 20% generando un volume di affari di oltre 800 milioni di euro. Un trend positivo confermato anche nel 2016 e che si inserisce in un contesto globale che vedrà questo particolare settore raggiungere, entro il 2017, un valore di circa 91 miliardi di dollari".

70mila euro dalla Regione al Coni (20mila dall'assessorato allo sport e 50mila da Toscana Promozione Turistica) per individuare, attrarre e sostenere iniziative sportive da tenersi in Toscana. Ad attuare i contenuti dell'accordo un comitato di coordinamento composto dai rappresentati dei firmatari.

Il Coni metterà a disposizione dati e informazioni del recente censimento sugli impianti sportivi e agirà presso federazioni sportive nazionali e associazioni per attrarre in Toscana eventi sportivi di rilievo sia nazionale che internazionale. "Gli eventi sportivi – così Salvatore Sanzo - hanno una straordinaria forza promotrice per il territorio perché mettono in circolo non soltanto risorse e capitali, ma soprattutto persone, sogni, simboli. La Toscana ha una tradizione sportiva importante nonché una rete di infrastrutture al servizio del turismo che la pongono da sempre  come meta di riferimento in ogni stagione: unire tali elementi in una visione globale al servizio della Regione non può che fare il bene di tutti, dalle federazioni alle associazioni, dall'atleta al tifoso, dall'appassionato al turista".

Il Cip promuoverà, insieme agli uffici regionali, interventi per assicurare a persone con disabilità (motorie, sensoriali e intellettive) una piena fruizione turistica connessa a eventi sportivi. "Da sempre la Regione Toscana – afferma Tiziano Faraoni - si è dimostrata sensibile nei confronti dello sport per disabili. Vogliamo ricordare il progetto Sporthabile, che certifica società dotate di impianti idonei alla pratica sportiva per disabili e, ultimo esempio, la realizzazione, in collaborazione con il CIP Toscana, dei recenti Trisome Games svoltisi a Firenze con una presenza in città di circa 800 atleti con sindrome di down. L' accordo di collaborazione mette in sinergia quanto di meglio si può offrire allo sport, che sempre più vorremmo 'Sport per tutti e di tutti'. Abbiamo territori stupendi, accoglienza e ricettività che molti ci invidiano e non ultimo eccellenti strutture sportive prive delle cosiddette barriere architettoniche. Noi del CIP ci adopereremo per promuovere ed incentivare la nascita di manifestazioni sportive sul territorio e, insieme a tutte le organizzazioni coinvolte ci impegneremo a garantire a tutti gli sportivi con disabilità la possibilità di poter fruire sia di impianti che di strutture ricettive idonee ai loro fabbisogni".

L'Anci promuoverà attività di informazione e assistenza ad amministrazioni locali e soggetti privati rispetto ai contenuti dell'accordo. "Lo sport è uno strumento potente – dichiara Matteo Biffoni - un passaporto universale per la salute, per il turismo, per l'integrazione. E d'altra parte i Comuni investono molte risorse nel settore, in particolare per valorizzare e migliorare gli impianti sportivi: nessuno meglio dei sindaci sa quanto questo sia fondamentale nella vita di una comunità. Quindi per noi questo accordo è importante, perché ribadisce il nostro impegno a far sì che la pratica sportiva si diffonda sempre di più e venga trattata come ​un ​vero e proprio strumento culturale​, economico e di inclusione sociale​".