Turismo Agriturismo
28 giugno 2012
9:30

Turismo, Toscana meta ambita. Scaletti: 'Lavoriamo per restare forti'

FIRENZE Un 2011 caratterizzato da un trend decisamente positivo che stimola a fare bene anche nel 2012. L'assessore al turismo Cristina Scaletti ha illustrato oggi all'auditorium di Sant'Apollonia, nell'ambito degli stati generali del turismo, i numeri del turismo toscano relativi all'anno scorso e le previsioni per la stagione in corso.

"Siamo molto soddisfatti ha spiegato l'assessore Scaletti - dei dati del 2011 sulle presenze di turisti nella nostra Regione, trascinati da una sempre pi forte tendenza verso il turismo culturale. Un vero e proprio record che si pone in decisa controtendenza rispetto alla generale crisi di consumi. E' per questo che stiamo concretizzando tutta una serie di progetti per favorire l'accesso in Toscana di visitatori interessati ad ammirare le bellezze che offre il nostro territorio. Soltanto con lo sviluppo di queste iniziative riusciremo a continuare a far bene in un contesto di crisi che non accenna a mollare la presa".

Nel 2011 la Toscana ha ottenuto una performance di tutto rispetto: le presenze hanno infatti sfiorato quota 44 milioni con quelle straniere che, per la prima volta, hanno superato il 50%. Rispetto al 2010 la domanda turistica rivolta alle strutture ufficiali aumentata del 5,2% per quel che riguarda gli arrivi e del 3,7% relativamente alle presenze (i dati nazionali sono decisamente inferiori: rispettivamente il +0,2% e -0,5%). In crescita le presenze straniere: +7,4%, contro il 3,9% del resto del paese. Se da un lato continua la crescita dei BRIC (+38% le presenze, +186% negli ultimi 5 anni), dall'altro segno opposto (-3%) per i PIGS. Tornano i tedeschi (+5,2%), crescono olandesi (+5,4%) e francesi (+4,3%). Buon risultato dal turismo interno: le presenze di italiani provenienti dalle regioni centro-settentrionali (che rappresentano quasi i due terzi del totale) sono aumentate del 2,2%. Cala invece la domanda toscana che costituisce un quarto del turismo interno: -4,9% le presenze (nel medio periodo l'aumento supera di poco il 2%). Va comunque sottolineato un aspetto importante ovvero che la spesa di turisti stranieri e non toscani contribuisce per il 23% alla bilancia commerciale toscana. Tradotto significa che il turismo vale da solo un quarto delle esportazioni totali nette della regione.

Ma la Regione non molla l'attenzione e, come ha evidenziato ancora l'assessore Scaletti, "oltre a rendere sempre pi appetibile l'offerta con il potenziamento del portale www.turismo.intoscana.it, ha gi messo in atto precise strategie di comunicazione e promozione: oltre 50 eventi di Vetrina Toscana, che grazie all'adesione di oltre 750 ristoranti e 250 botteghe, porteranno iniziative enogastronomiche e culturali in tutto il territorio regionale; le Notti dell'Archeologia, a luglio, che porter oltre 200 avvenimenti in 115 siti e musei archeologici. Ed ancora, 50 tappe delle Veglie Francigene, con rievocazioni, concerti, cene medievali, spettacoli, eventi e cantastorie durante tutta l'estate. Inoltre stiamo sostenendo l'organizzazione di concerti di musica pop e rock che, come testimoniato da quelli recenti di Springsteen e Madonna a Firenze, costituiscono un grande richiamo. E noi vogliamo continuare a guardare avanti: nei giorni scorsi abbiamo firmato l'accordo per riportare a Firenze, dove nata, la Borsa del Turismo Congressuale, un settore che vogliamo consolidare come fiore all'occhiello della nostra Regione".

"Insomma - conclude l'assessore Scaletti non vogliamo rassegnarci a guardare alla situazione di crisi economica generale senza fare tutti gli sforzi possibili per mantenere la Toscana ai massimi livelli di flussi mondiali. Sappiamo di poterlo fare contando su un tessuto di imprese e un sistema locale che, anche se in presenza di cali di fatturato, ha ancora voglia e coraggio di investire, innovare, rendere la nostra regione un luogo da 'voler vivere'".

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