17 gennaio 2019
16:27

Undici treni e oltre settemila studenti dal 2002

Undici treni e oltre settemila studenti dal 2002

FIRENZE Dal 2002 al 2019 sul treno (e un anno addirittura su due treni, ribattezzati convoglio giallo e azzurro) sono saliti oltre settemila studenti toscani e pi di seicento insegnanti. E' successo per undici volte in diciotto anni: a volte a ridosso del 27 gennaio, anniversario della liberazione del campo di Auschwitz diventato il Giorno della memoria, ed altre volte qualche giorno prima, come in questo caso.
Il primo treno dalla Toscana, apripista per molte altre Regioni, partito da Firenze alla volta dei campi di Auschwitz e Birkenau, in Polonia, nel gennaio 2002. A bordo c'erano 500 ragazzi accompagnati da docenti e personale di supporto, giornalisti, rappresentanti delle comunità ebraiche e delle minoranze perseguitate dai nazisti ed anziani ex deportati, disposti ad affrontare il disagevole viaggio per testimoniare la loro esperienza alle giovani generazioni. L'iniziativa stata ripetuta l'anno successivo con 700 persone (alle delegazioni delle scuole superiori di tutta la Toscana si erano aggiunti quelli delle Università di Firenze, Siena e Pisa), nel 2004 con 800 partecipanti e un itinerario diverso, non pi Auschwitz, Birkenau e Cracovia, ma il campo di Majdanek, nei pressi di Lublino, e le rovine del ghetto di Varsavia.

In occasione del 60 anniversario della liberazione di Auschwitz, nel 2005, la Regione Toscana ha organizzato ben 2 convogli speciali, per un totale di oltre 1200 ragazzi. Partiti a distanza di undici minuti l'uno dall'altro. Poi ci sono stati i viaggi, di nuovo ad Auschwitz e Birkenau, nel 2007, nel 2009, nel 2011, nel 2013, nel 2015 e 2017. Ogni volta con commemorazioni, cerimonie e dibattiti dove protagonisti sono stati anche i ragazzi.