Ambiente
Turismo Agriturismo
2 marzo 2012
11:16

Uno studio per conciliare ambiente e divertimento a Torre del Lago

FIRENZE - Uno studio ad hoc aiuter pub, bar, locali e discoteche di Viale Europa, a Marina di Torre del Lago, ad inserirsi con il minore impatto possibile nel delicato ambiente in cui si trovano, il parco regionale Migliarino, San Rossore, Massaciuccoli.

La Regione Toscana ha dato oggi l'incarico alla societ NEMO ( Nature and Enviroment Management Operators), vincitrice dell'appalto, di elaborare

un'analisi precisa di tutta la zona, che fornisca un quadro sui reali valori naturalistici dell'area circostante alle strutture, sull'impatto di queste sui valori naturalistici e sulle soluzioni di mitigazione da mettere in atto in modo da compensare le esigenze di tutela naturalistica e quelle ricreativo-turistiche. Lo studio elaborer anche soluzioni tecniche, in condivisione con i soggetti interessati.

"Lo studio - ha detto l'assessore regionale all'ambiente e all'energia Anna Rita Bramerini - servir a risolvere, con la partecipazione dei soggetti coinvolti, Comune, Parco e associazioni, una questione annosa, ovvero quella dei rapporti tra parco ed attivit turistico ricreative presenti nelle aree contigue. Il nostro obiettivo quello di renderle il pi possibile compatibili con la valorizzazione della biodiversit presente nel Parco che anch'essa una risporsa importante per il territorio, risolvendo la conttrapposizione che tutti gli anni ha caratterizzato la zona."

"Con l'avvio di questo studio - ha dichiarato l'assessore regionale a cultura, turismo e commercio Cristina Scaletti - la Regione Toscana vuole realizzare uno sviluppo sostenibile della zona. Un nuovo modello che garantisca la tutela del paesaggio e la sicurezza dei residenti, ma allo stesso tempo valorizzi l'attivit ricreativa e turistica. La condivisione e la partecipazione dei soggetti coinvolti determinante per la realizzazione di questo progetto cos innovativo. Trovare un equilibrio pu consentire uno sviluppo turistico sia del Parco, e delle sue

straordinarie risorse ambientali, che del segmento turistico Lgbt che

trova nella Marina di Torre del Lago un riferimento di rilievo internazionale.Nel frattempo auspico che i locali sulla Marina possano riprendere la loro attivit . Valuto la riapertura il modo migliore per usare l'estate come periodo di sperimentazione autentica e per pervenir e a risultati concreti".

Quattro le fasi che prevede lo studio: fino a primavera saranno individuati gli impatti e gli eventuali limiti e condizioni di esercizio delle attivit , le possibili misure di mitigazione e la predisposizione di un piano delle azioni da mettere in atto per lo svolgimento di attivit sostenibili, compresa l'eventuale proposta di modifiche degli strumenti di piano e di regolamentazione vigenti sul territorio. Il tutto si concluder con un momento di partecipazione.

Poi, durante la primavera e l'estate fino al 30 settembre sar effettuato un monitoraggio del successo delle azioni di mitigazione individuate e attuate. A dicembre quindi saranno definite eventuali ulteriori o diverse misure di mitigazione che potrebbero essere state individuate come opportune in seguito agli esiti dell'attivit di monitoraggio condotta nei mesi precedenti.