Agroalimentare
8 febbraio 2016
15:47

Vino, cresce l'export della Toscana: +22%. Il valore sfiora un miliardo di euro

FIRENZE Il vino toscano sempre pi in primo piano a livello internazionale. Gli ultimi dati sull'export confermano il buon periodo della Toscana con una crescita di quasi il 22% sull'anno precedente, mentre la media italiana del 5,4%.

A rivelarlo stata Toscana Promozione, l'agenzia della Regione Toscana per la promozione economica, durante una conferenza stampa che si tenuta oggi con l'assessore all'agricoltura Marco Remaschi.

Secondo le elaborazioni di Toscana Promozione il 2015 vede l'export vinicolo della Toscana a quota 923,4 milioni di euro. Un dato che potrebbe portare la Toscana al secondo posto in Italia per valore di esportazioni nel settore, dopo il Veneto e prima del Piemonte, che intanto sta perdendo quote. La Toscana aumenta il proprio peso sul totale nazionale, passando dal 14,8% del 2014 al 16,7% del 2015.

Dal 2003 ad oggi il commercio estero dei vini toscani cresciuto del 102,4% in valore, e ci nonostante la crisi del 2008-2009 quando si registrarono due annate negative. Ma dal 2009 la crescita stata costante ed pari all'81%. La Toscana la regina dell'export vinicolo in Italia e supera  ampiamente Piemonte e Veneto se si guarda all'export dei vini rossi a denominazione di origine protetta, con oltre 400 milioni di euro nei primi 9 mesi del 2015.

Le Aree di mercato principali per il vino toscano a denominazione d'origine sono America settentrionale (188,2 milioni) ed Europa (186.0 milioni di euro) con incrementi, rispettivamente, del 15.8% e del +5.6% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.

Rispetto allo stesso periodo del 2014, le esportazioni in valore dei vini rossi toscani DOP sono cresciute del +8.8%. Un aumento determinato dall'ampliarsi del portafoglio "clienti" e dall'incremento dei prezzi attestatosi, per le principali denominazioni  a +13.6%.

In dettaglio:  Regno Unito (+25.8%),  Benelux: Paesi Bassi (+13.4%), Belgio (+13.5%) e Lussemburgo (+ 35.8%), in  Danimarca (+19.5%) e Svezia (+18.4%). La Toscana cresce anche in Germania (4.4%) e Francia (10.4%) e anche nell'Est europeo, dove  solo la Russia fa registrare un trend negativo (-45.4%), mentre crescono paesi come la Repubblica Ceca (+8.8%). Bene il Nord America con le esportazioni in Canada che salgono del +15.8% e quelle negli USA che fanno registrare un +14.1%. Fra i BRICS frena il Brasile (-28.4%), ma la Cina cresce a due cifre (+32.4%),  mentre India (+120%) e  Sud Africa (+140.8%) addirittura a tre cifre. E anche Nuova Zelanda (+19.0%),  Israele (+32.1%) e perfino  Emirati Arabi Uniti (+11.5%) fanno registrare un saldo a due cifre nelle importazioni di vino toscano.

Cresce anche l'export dei Bianchi DOP che fanno registrare, nei primi 9 mesi del 2015, un incremento del 14.9% in valore rispetto allo stesso periodo del 2014. Gli Stati Uniti tornano ad essere il primo mercato con circa 4.4 milioni di vini esportati  (+124.0%) e il Canada  segna un +68.7%. Percentuali che fanno dimenticare la flessione del  2014. Cresce anche il  Brasile con un +188% e  la Cina segna un +55%, seguita da Hong Kong (13.1%) e Giappone (+9.2%). In difficolt , invece, il commercio estero per i vini bianchi con i paesi Europei,  fatta eccezione per la Danimarca (+36.8%), il Belgio (+31.9%) e il Regno Unito (+20%).