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26 novembre 2013
16:00

"Conferenza Europea Marie Curie", il 26 e 27 novembre Firenze capitale dei ricercatori

FIRENZE - Per due giorni Firenze diventa la capitale dei ricercatori europei. Su iniziativa di Regione Toscana e Commissione Europea, il capoluogo toscano (Palaffari. Piazza Adua) ospiter infatti, il 26 e il 27 novembre, la "Conferenza Europea Marie Curie": un evento di grande impatto (sono attesi circa 400 ricercatori dai vari Paesi d'Europa) che si inserisce in una fase molto delicata per la ricerca europea, il lancio del nuovo programma ("Orizzonte 2020").

La conferenza inizia alle ore 14:00 di marted 26 novembre con i saluti di Stella Targetti, Alberto Tesi e Alessandra Luchetti (vicepresidente Regione Toscana, rettore Universit Firenze, responsabile Direzione generale Educazione e Cultura in Commissione Europea per le azioni "Marie Curie").

"Ne siamo molto orgogliosi - sostiene Stella Targetti, vicepresidente della Regione Toscana e assessore anche per i rapporti con il mondo della ricerca scientifica - sia per l'importanza della conferenza Marie Curie e sia perch si tratta di un riconoscimento al sistema toscano della ricerca, un sistema che esprime diverse eccellenze italiane ed europee".

Questo incontro viene tenuto a cadenza annuale in un Paese diverso del vecchio continente. Quest'anno la scelta toccata all'Italia puntando sulla Toscana. Circa 200 fra i ricercatori iscritti alla conferenza di Firenze sono beneficiari delle borse di studio intitolate alla scienziata polacca Nobel per la fisica e per la chimica.

Oltre alla conferenza vera e propria  (presentazioni, dibattiti, attivit di networking con ricadute su centri, universit , industrie) il programma prevede iniziative parallele: visite ai laboratori e ai centri di ricerca presenti in Toscana. Scopo principale dell'iniziativa fornire un forum ai ricercatori che favorisca uno scambio di esperienze sul loro lavoro e sugli sviluppi della ricerca scientifica. Previsti anche scambi di punti di vista con personalit della politica, della ricerca e dell'industria.

Per la Regione Toscana - sottolinea Stella Targetti - una bella occasione per valorizzare il proprio sistema non solo ampliandone la visibilit ma anche, in continuit con uno specifico evento tenuto a Bruxelles a fine maggio, coinvolgendo fattivamente nella definizione dei programmi le Universit e i Centri di ricerca toscani.