FIRENZE - Conoscere in maniera sempre pi capillare il territorio e l'ambiente in cui viviamo fondamentale, per un miglior approccio al governo del territorio da una parte, e per prevenire o affrontare con maggior tempestivit questioni ambientali sempre pi urgenti dall'altra (basti pensare ai temi posti dal mutamento climatico o al problema degli assetti idrogeologici).

 

Ma la conoscenza, oggi, basata sul sostegno di una tecnologia che si evolve con enorme rapidit . Ed per questo che l'appuntamento annuale della conferenza di Asita (Federazione Italiana delle Associazioni Scientifiche per le Informazioni Territoriali e Ambientali) di fondamentale importanza per informarsi sulle nuove opportunit offerte dalle tecnologie e dai modelli per l'analisi dei dati che le aziende e la comunit scientifica rendono disponibili.

 

L'appuntamento numero 18 di Asita in programma da domani, marted 14, a gioved 16 ottobre al Palaffari di Firenze, con il sostegno della Regione Toscana cui sar dedicata una apposita sessione plenaria.

 

La kermesse si svilupper attraverso una serie continua di incontri, conferenze, tavole rotonde e stand tematici nei quali sar possibile avere una visione aggiornata e completa delle tecnologie per il territorio e l'ambiente, dalla topografia alla cartografia, dalla fotogrammetria al telerilevamento, dai sistemi informativi geografici e territoriali alla geodesia, dalla geologia all'urbanistica.

 

Centrale nell'ambito della conferenze il ruolo della Regione Toscana che in questi ambiti svolge da un tempo un ruolo di avanguardia nel nostro Paese. La Regione da lungo tempo produce banche dati sui temi del territorio e dell'ambiente che rende disponibili come OpenGeoData nell'ambito della piattaforma OpenToscana e tramite servizi Inspire. Inoltre allo scopo di favorire la pi ampia diffusione e condivisione ha di recente siglato un apposito accordo di collaborazione con Open street Map e Wikimedia Italia.

 

L'ultimo passo, completato proprio in questi giorni, la creazione di un "Geoblog" (www.regione.toscana.it/web/geoblog) che permetter di realizzare un percorso partecipativo con gli utilizzatori delle banche dati geografiche della Regione al fine di condividere informazioni, recepire segnalazioni, creare un confronto diretto e immediato. Il Geoblog permetter di costruire un patrimonio di informazioni e di interrelazioni utili a dirigere in maniera pi efficace le stesse attivit regionali di progettazione e costruzione della conoscenza territoriale e ambientale.

 

Il Geoblog, allestito dall'Agenzia Toscana Notizie, avr un "battesimo ufficiale" proprio alla conferenza di Asita.

 

La tre giorni del Palaffari si apre domani alle ore 9.30 e prevede interventi di studiosi, tecnici, numerose espressioni del mondo della ricerca.

 

La sessione plenaria dedicata alla Regione Toscana si svilupper invece il giorno seguente, alle 11.30, e avr per tema "La produzione dei dati geografici e la loro condivisione fra i Soggetti della pianificazione territoriale, paesaggistica e ambientale", con rappresentanti della Regione, della Provincia di Prato, del Consorzio Lamma e dell'Istituto Geografico Militare.