
FIRENZE - "Manifatture Digitali Cinema dimostra che, quando collaborano insieme i diversi livelli dello Stato, i risultati sono positivi e importanti. Se la Toscana da sempre terra d'elezione del cinema, d'ora in poi sar anche una regione che si pone all'avanguardia nell'offrire spazi e servizi d'accoglienza all'industria cinematografica e dell'audiovisivo".
Cos la vicepresidente e assessore alla cultura della Regione Toscana Monica Barni, intervenuta stamani a Prato alla presentazione di Manifatture digitali Cinema, struttura dedicata al supporto delle produzioni di cinema, tv e web, le cui attivit inizieranno ad ottobre nel complesso monumentale di Santa Caterina a Prato.
Manifatture Digitali Cinema un progetto portato avanti in sinergia da Sensi Contemporanei, programma sperimentale dell'Agenzia per la coesione territoriale, dalla direzione Cinema del ministero dei Beni e delle attivit culturali e del turismo, dalla Regione Toscana e attuato da Fondazione Sistema Toscana-Toscana Film Commission, che insieme hanno scommesso sul cinema e l'audiovisivo come settore di innovazione, recupero di competenze e sviluppo di nuovo lavoro.
"Manifatture Digitali Cinema in questo senso una punta di diamante - la proseguito la vicepresidente - che pur guardando al futuro non dimentica la tradizione. Saranno proprio gli antichi mestieri e saperi di Prato ad essere valorizzati da Manifatture Digitali Cinema, per essere declinati alle esigenze del mondo del cinema, un settore che pu offrire importanti sbocchi lavorativi. Non posso che ringraziare il soggetto attuatore del progetto, Fondazione sistema toscana -Toscana film commission. La nascita dell'hub pratese prefigura in qualche modo la realizzazione di un distretto toscano delle produzioni audiovisuali, destinato a dare nuovo impulso alla crescita culturale della citt e anche all'occupazione. Manifatture Digitali Cinema dimostra che, quando collaborano insieme i diversi livelli dello Stato, i risultati sono positivi e importanti".
Alla presentazione hanno partecipato anche il sottosegretario al Ministero dello Sviluppo Economico, Antonello Giacomelli, il sindaco di Prato Matteo Biffoni, il presidente di Fondazione Sistema Toscana, Jacopo Di Passio.