Alle Oblate un docuweb sugli Internati Militari Italiani assieme al libro di Mario Cristiani sulla strage di Treuenbrietzen

25 maggio 2016
12:43

Alle Oblate un docuweb sugli Internati Militari Italiani assieme al libro di Mario Cristiani sulla strage di Treuenbrietzen

FIRENZE Nella nuova sala delle conferenze della Biblioteca delle Oblate, un luogo di cultura molto frequentato da studenti, insegnanti, cittadini nel cuore di Firenze, si parler della storia degli internati militari italiani nella Seconda guerra mondiale, che  non ha mai veramente trovato spazio nella memoria collettiva tedesca e italiana. Dopo l'8 settembre 1943 e la rottura dell'alleanza fra Roma e Berlino, 650mila soldati italiani furono deportati in Germania in campi di lavoro forzato. In 50mila non tornarono mai pi a casa.

Il libro di Mario Cristiani In silenzio.Da Firenze alla strage di Treuenbrietzen. Una storia vera, edito da Giunti, una testimonianza della vicenda di quella tragedia documentata passo passo, ma avvincente come un romanzo. Il progetto del documentario web  Nella sabbia del Brandeburgo anch'esso incentrato su quella strage; avvenuta il 23 aprile 1945, a pochi giorni dalla fine del conflitto,  vi  furono trucidati 127 soldati italiani, dei quali quattro sopravvissero miracolosamente. Uno di loro, l'ultimo ancora in vita, proprio Antonio Ceseri, alla cui storia dedicato anche il libro di Mario Cristiani.

Due degli autori del documentario web, Nina Mair e Matthias Neumann, e l'autore del libro dedicato alla vita di Antonio Ceseri racconteranno come nata la loro idea, come l'hanno sviluppata a settant'anni di distanza, confrontandosi continuamente con le testimonianze di chi l'ha vissuto, con storici e documenti dell'epoca, con i racconti di chi questa storia l'ha sentita solo raccontare. Con loro sar presente  Antonio Ceseri, ex internato militare che ci ha accompagnato con la sua testimonianza, dal 2012, sul Treno della memoria, ai nostri meeting del Giorno della memoria e in molte altre iniziative.

Con loro saranno presenti anche la vicepresidente Monica Barni, Camilla Brunelli, direttrice del museo della Deportazione di Figline di Prato, al professor Nicola Labanca, storico dell'Universit di Siena esperto di storia militare - che per la Regione Toscana ha curato la banca dati degli internati militari toscani, progetto che il presidente Rossi ha fortemente sostenuto e che sar presentata a breve.

Il documentario web composto da una ricostruzione storica dei fatti (non solo della strage ma un excursus storico, mix di animazione e materiale d'archivio), da brevi documentari che ritraggono varie realt odierne legate agli IMI: l'ultimo sopravvissuto alla strage, parenti delle vittime, studiosi, avvocati che si sono occupati della questione dei risarcimenti, varie personalit della cittadina di Treuenbrietzen e da contenuti extra per approfondire diversi temi (fotografie, interviste d'archivio, documenti).

La prima si tenuta al cinema Arsenal di Berlino (http://www.arsenal-berlin.de) il 23 aprile 2016. Essendo il progetto binazionale e bilingue, viene presentato a Firenze, citt natale di Antonio Ceseri, e a Roma alla presenza di due degli autori, per rispondere alle domande e per spiegare come funziona la pagina web con tutte le puntate del documentario. Ne vedremo, infatti, una sorta di estratto della durata di 70 minuti, ma i contenuti filmati nel progetto sono molto di pi : concepito come documentario cross-mediale interattivo, il web doc, che si snoda fra 24 episodi, illustra il passato e il presente del massacro di Treuenbrietzen: diciotto episodi biografici a tema documentano gli avvenimenti, raccontandoli da una prospettiva odierna.

Altri sei episodi arricchiscono il documentario con dettagli storici: per la loro rappresentazione si ricorso all'uso di immagini animate create dall'illustratore italiano Cosimo Miorelli, le musiche sono state composte da Stefano Fornasaro e Andrea Blasetig. Nella sabbia del Brandeburgo una produzione di Out Of Focus Filmproduktion, sostenuta da Deutsch-Italienischer Zukunftsfond (AA) (Fondo italo-tedesco per il Futuro), Stiftung Erinnerung, Verantwortung, Zukunft (EVZ) (Fondazione Ricordo, Responsabilit , Futuro) e Brandenburgische Landeszentrale f r politische Bildung (Sede centrale del Brandeburgo per la formazione politica).