
FIRENZE Tutti intorno a un tavolo, il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, e i rappresentanti delle categorie economiche industria, artigianato, commercio, agricoltura e dei sindacati.
All'ordine del giorno dell'incontro, svoltosi nel pomeriggio in Palazzo Strozzi Sacrati, un confronto sulla drammatica situazione determinata dalla rovinosa alluvione che ha colpito la provincia di Massa-Carrara, la Maremma, la Val di Chiana, la Val d'Orcia, con danni minori anche nelle province di Arezzo, Lucca, Pistoia e Prato.
Il presidente ha illustrato la richiesta avanzata al Governo di un forte e concreto sostegno alla Toscana, non solo per il ripristino, ma per una messa in sicurezza dei territori che sia in grado di eliminare, o almeno di ridurre fortemente, il rischio idrogeologico.
"Per affrontare la situazione ha ripetuto Rossi, ottenendo disponibilit e sostegno dei presenti necessaria una legge speciale che garantisca un flusso certo di risorse, almeno 50 milioni all'anno per un decennio, e procedure efficienti per il grande lavoro che occorre fare".
Rossi ha inoltre invitato le categorie economiche e i sindacati a contribuire alla valutazione dei danni subiti dall'apparato produttivo nelle aree colpite.
Domani, intanto, il presidente della Toscana sar impegnato a Roma in un serie di incontri con il Governo per fare il punto sugli interventi necessari.