Protezione civile
Consumatori
Firenze
Pisa
Lucca
Massa Carrara
Pistoia
Prato
29 marzo 2024
12:24

Alluvione, prorogate fino al 2 maggio agevolazioni per pagamento forniture energetiche

Lo prevede una deliberazione della Autorità di regolazione per energia reti e ambiente. E dall'Autorità idrica toscana la decisione di azzerare i maggiori costi della risorsa idrica per il periodo immediatamente successivo ai fenomeni alluvionali: verrà fatturato solo il consumo "storico"

Alluvione, prorogate fino al 2 maggio agevolazioni per pagamento forniture energetiche

Sono state prorogate fino al 2 maggio le agevolazioni tariffarie relative alla fornitura di energia per le popolazioni colpite dagli eventi meteorologici eccezionali del novembre 2023.

La Regione Toscana ricorda che l’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente (Arera) ha di recente approvato la deliberazione 50/2024 che estende a 6 mesi - dunque fino al 2 maggio - la sospensione dei termini di pagamento delle fatture relative alle forniture di energia elettrica, gas e servizio idrico integrato (comprese le fatture relative a allacciamento, attivazione, disattivazione, voltura e subentro delle utenze) a partire dal 2 novembre 2023.

Con la stessa delibera è stata inoltre disposta, al termine del periodo di sospensione, la possibilità di rateizzazione degli importi dovuti.

La rateizzazione potrà essere applicata solo se l’importo dovuto supera i 50 euro. Potrà avere la stessa periodicità della fatturazione ordinaria e potrà estendersi per un massimo di 12 mesi dal termine della sospensione, con rate non inferiori a 20 euro ciascuna.

Inoltre, esclusivamente per quanto riguarda il Servizio idrico integrato, si applicherà anche quanto disposto dal decreto del direttore generale dell'Autorità idrica toscana: per i soggetti beneficiari individuati dal commissario straordinario per l'emergenza saranno di fatto azzerati tutti i costi del maggior consumo della risorsa idrica per il periodo immediatamente successivo ai fenomeni alluvionali dell'autunno 2023. In pratica, in virtù di questa decisione, nei territori gestiti da Publiacqua, Acque e Asa, i consumi di chi è stato vittima dell’alluvione saranno riportati al costo storico delle bollette.

“Facendo seguito alle sollecitazioni della Regione e del commissario straordinario per l’emergenza – spiegano il presidente della Toscana Eugenio Giani e l’assessora alla protezione civile Monia Monni – Arera ha esteso alla Toscana ed ai Comuni colpiti dal maltempo del novembre scorso la sospensiva della fatturazione per sei mesi, come già fatto per gli alluvionati dell’Emilia-Romagna. Confidiamo che questo rappresenti un aiuto concreto per i tanti cittadini duramente provati da questi eventi e che la possibilità di rateizzare, al termine della sospensiva, gli importi dovuti contribuisca ulteriormente a rendere più tollerabile questo carico. Un ringraziamento all’Autorità idrica toscana, che ha dimostrato grande sensibilità disponendo l’annullamento dei costi dei consumi straordinari nei giorni immediatamente successivi all’alluvione, limitandosi a fatturare il consumo ‘storico’ delle utenze coinvolte”.

I gestori saranno tenuti a comunicare tramite i propri canali web sia l’estensione della sospensione, sia la possibilità di rateizzazione.