Apre La Compagnia a Firenze, la dichiarazione di Barni e tutti i dettagli della nuova Casa del Cinema

Cultura
24 ottobre 2016
11:54

Apre La Compagnia a Firenze, la dichiarazione di Barni e tutti i dettagli della nuova Casa del Cinema

La dichiarazione di Monica Barni, vicepresidente e assessora alla cultura

 

 

 
"Alla Casa del Cinema e del Documentario, nel rinnovato Compagnia di via Cavour,  ci siamo proposti tra tanto altro una finalit di aggregazione che avr come obiettivo prioritario quel pubblico giovane gi sensibile per vari motivi (studio, formazione, divertimento) e portato ad avvicinarsi alle pi varie attivit culturali sottolinea la vicepresidente e asessora alla cultura Monica Barni -. La Compagnia sar poi in grado di valersi di uno spessore internazionale, grazie ai rapporti con la New York Film Accademy e le numerose universit americane presenti sul territorio fiorentino".
"Non abbiamo infatti dimenticato, anzi, che la collocazione cos centrale lo rende un luogo particolarmente pronto ad accogliere quel pubblico giovanile che gi si trova a frequentare altri spazi culturali-formativi presenti in quell'area come la Biblioteca Marucelliana, che si trova proprio davanti, o le poco pi distanti Santa Apollonia con il suo Auditorium e la Biblioteca delle Oblate conclude Barni -. Pu avviarsi, cos speriamo, un meccanismo di rivitalizzazione dell'intera via Cavour e dintorni, quindi di una parte del centro storico che negli ultimi anni ha visto un processo di lenta e progressiva desertificazione".
 

 

 

La Storia

 

 

 

 

Il Cinema Teatro della Compagnia posto in via Cavour, l'antica Via Larga, asse privilegiato di collegamento sin dalla citt medicea. La Regione lo ha acquistato nel 2010 inserendolo sin da allora nel progetto Casa del Cinema. Il progetto che ha portato alla struttura odierna fu commissionato all'architetto Natalini dalla Societ Fondiaria nel 1984 e prevedeva la trasformazione del preesistente Cinema Modernissimo (realizzato nel 1921 e successivamente rinnovato) in sala teatrale, da destinarsi a sede stabile del Teatro regionale della Toscana. Il progetto dell'architetto Natalini tenne in considerazione fin dalle prime fasi il rispetto dell'insediamento originario e delle stratificazioni storiche in esso presenti, conferendo addirittura a tali elementi il ruolo di nucleo costituente e generatore delle nuove soluzioni: basti pensare, per fare un esempio, all'intelligente recupero della colonna e dei peducci ionici nell'esedra del bar o della cornice in pietra della porta-specchio del foyer. Ad intervento ultimato il giudizio critico sull'edificio fu unanimemente positivo, al punto tale che ancora oggi viene considerato fra i pi interessanti interventi di architettura contemporanea a Firenze.
 

 

 

Passato, presente e futuro

 

 

 
I lavori che hanno portato alla riapertura del Cinema Teatro della Compagnia sono stati finalizzati a renderlo nuovamente un luogo idoneo per lo svolgimento di attivit di pubblico spettacolo.  Il progetto Casa del Cinema affonda le sue radici nell'esperienza maturata i questi anni al Cinema Odeon di Firenze, ma con una sua specifica connotazione a partire dalla sua impostazione progettuale, che lo rendono, pur nella continuit della linea culturale, qualcosa di assolutamente diverso.
 
La Compagnia si caratterizzer per: la polifunzionalit , ovvero un luogo aperto e ricco di attivit , dove il cinema e l'audioviso avranno un ruolo di primo piano per valorizzare l'impronta fortemente documentarista che caratterizza da sempre la Toscana. Questa specifica caratteristica verr ulteriormente rafforzata attraverso la programmazione de La Compagnia anche grazie ai rapporti sviluppati negli anni a livello regionale con le sale di qualit grazie all'azione di FST.
 
La composizione variegata dell'offerta culturale di questa struttura che si proporr come vero e proprio atelier di produzione culturale non si affider quindi solo al cinema (rassegne informative e retrospettive, cicli d'autore, festival di cinema con la 50 giorni di cinema internazionale a Firenze),  ma anche a molta attivit didattica e formativa (in particolare rivolta alle scuole), incontri con personalit del mondo del cinema e della cultura, dibattiti, conferenze, presentazioni di libri, consultazioni mirate degli archivi mediatici.
 
La Compagnia anche un cinema all'avanguardia per quanto riguarda la tecnologia applicata,  e non si configurer in alcun modo come concorrenziale alle attivit dei privati, ma anzi vuole attivare sinergie e collaborazioni necessarie a configurarlo come un progetto di valorizzazione del cinema e che allo stesso tempo produca positive ricadute per le sale coinvolte, grazie ad una maggiore capacit di diffusione del cinema a tutto tondo (e non solo) e di sostegno a quelle sale che al fare "cassetta" prediligono il cinema di qualit .