Cultura
8 novembre 2019
13:43

Barni: "Lo schermo dell'arte parla la nostra stessa lingua"

FIRENZE - "Molto più che un semplice Festival. Lo Schermo dell'arte parla la nostra stessa lingua che è fatta di dialogo con le altre istituzioni culturali e con le comunità, veicolando i valori della cultura, di cui oggi c'è tanto bisogno".

E' questo il giudizio della vicepresidente della Regione Toscana e assessore regionale alla cultura, Monica Barni, che ha partecipato alla conferenza stampa di presentazione della Dodicesima edizione di "Lo schermo dell'arte", in programma a Firenze dal 13 al 17 novembre al Cinema La Compagnia, a Palazzo Strozzi e a Palazzo Medici Riccardi.

"E' una declinazione composita – ha aggiunto Monica Barni – che usa vari linguaggi del contemporaneo. E' una iniziativa che ci è particolarmente cara perché rientra appieno nelle politiche  della Regione Toscana sull'arte contemporanea. Noi investiamo moltissimo sull'arte contemporanea, sulla sua diffusione e sulla sua conoscenza da parte di tutta la popolazione toscana. Lo Schermo dell'arte è ormai diventato un appuntamento irrinunciabile perché rappresenta una declinazione dei vari linguaggi del contemporaneo, mettendo insieme una fortissima proposta artistica, ma utilizzando anche il linguaggio audivisivo e documentario per parlare di arte a pubblici diversificati, con un'offerta scientificamente e filologicamente molto importante".