Salute
19 gennaio 2012
10:03

Benzilpenicillina, la Regione si fa carico della spesa e della sua somministrazione in sicurezza

FIRENZE -Benzilpenicillina benzatinica: un farmaco salvavita, costoso e che va iniettato in condizioni di sicurezza. Dunque la Regione, anche se l'attuale normativa non lo prevede, se ne fa carico, e invita le aziende a somministrarlo gratuitamente e in sicurezza. E' questo il senso di una delibera proposta dall'assessore al diritto alla salute Daniela Scaramuccia e approvata luned dalla giunta, che impegna tutte le aziende sanitarie toscane a mettere in atto "interventi tesi a garantire ai pazienti che necessitano della terapia farmacologica con benzilpenicillina benzatinica una adeguata assistenza sia infermieristica che medica, al fine di una corretta somministrazione del farmaco in condizioni di sicurezza". Il farmaco dovr essere erogato a totale carico del Servizio sanitario regionale. E, considerata la sua specificit , nel caso in cui il sanitario ritenesse che le preparazioni dei medicinali disponibili in Italia non fossero adatte agli specifici trattamenti, le aziende sanitarie toscane si dovranno attivare per l'importazione del medicinale ritenuto pi idoneo.

"Stiano tranquilli pazienti e famiglie - dice l'assessore al diritto alla salute Daniela Scaramuccia - Si era verificata una mancanza di disponibilit del farmaco in fascia A (rimborsabile), e i pazienti dovevano acquistarlo a caro prezzo. Ora, con questa delibera, le Asl lo erogheranno gratuitamente, e in condizioni di assoluta sicurezza".

La benzilpenicillina benzatinica un farmaco che serve per la profilassi della febbre reumatica, nelle recidive di infezioni delle prime vie respiratorie (tonsillite acuta, faringite), e per la profilassi delle malattie veneree (sifilide primaria, secondaria e latente). Sulla base dei consumi registrati in Toscana nel 2010, i pazienti in trattamento con questi medicinali sono stimati in circa 3.000 l'anno.

Per la natura microcristallina della benzilpenicillina benzatinica, la sua somministrazione non agevole, tanto che nel riassunto delle caratteristiche del prodotto sono riportate specifiche istruzioni, compresa la necessit che la somministrazione avvenga a cura di personale medico o infermieristico esperto. Una somministrazione non corretta pu provocare, specie nei bambini, gravi incidenti di tipo embolico. Inoltre, i preparati a base di penicillina possono provocare shock anafilattico.