Cecina: il presidente Rossi polemizza con i manifestanti

Infrastrutture e mobilità
14 dicembre 2013
12:50

Cecina: il presidente Rossi polemizza con i manifestanti

CECINA Erano non pi di una decina ad accoglierlo alla stazione di Cecina prima della partenza del treno storico che ha inaugurato la riattivazione della linea Cecina Saline, ma il presidente della Regione Toscana, Rossi ha polemizzato con loro.
 
Lo striscione che mostravano recava infatti la scritta "Fuori Rossi dalla Toscana" e la firma del Comitato Beni comuni Val di Cecina, Comitato per la difesa della Val di Cecina, Medicina Democratica.
 
"Di andare a casa lo dicevano i fascisti a mio padre e io non tollero che lo si dica a chi stato democraticamente eletto dai cittadini", stata la risposta che Enrico Rossi ha dato loro.
 
"Nessuno deve andare a casa ha aggiunto - e personalmente intendo liberamente girare per la Toscana nonostante le contestazioni di maniera, strumentali e di stampo un po' aggressivo. Non vanno smarriti n educazione n rispetto per le istituzioni".
 
I manifestanti hanno sostenuto che si sta smantellando la sanit pubblica e che le "evidenze di nocivit ambientale in Val di Cecina, aumentano".
 
La contestazione continuata all'arrivo a Saline, dove si svolto un piccolo corteo nel quale si notavano bandiere del Movimento 5 stelle e cartelli del Comitato regionale emergenza sanitaria della Toscana.
 
Intervenendo presso il dopolavoro di Saline, Rossi ha messo in discussione il merito delle contestazioni, sottolineando l'investimento da 800.000 euro fatto dalla Regione per la riattivazione della linea ferroviaria e dicendosi disposto a tornare, per parlare di quella difesa della sanit pubblica che la Regione sta perseguendo nonostante i tagli.