Internazionale
Salute
12 dicembre 2013
13:43

Cooperazione sanitaria internazionale, Marroni "Unire le forze per aumentarne l'efficacia"

FIRENZE Sviluppare progetti condivisi per potenziarne l'efficacia. E' l'ottica della Regione Toscana nel campo della cooperazione internazionale in campo sanitario, settore al quale oggi stata dedicata un'intera giornata a Palazzo Strozzi Sacrati con il workshop 'La cooperazione internazionale in ambito sanitario delle regioni italiane: sfide ed opportunit '. L'evento organizzato dal Centro regionale di salute globale nell'ambito del progetto 'Mattone Internazionale', in stretta collaborazione con l'Ufficio della Regione a Bruxelles.

All'incontro, al quale hanno preso parte rappresentanti nazionali ed internazionali di istituzioni ed enti, sono intevenuti anche l'assessore al diritto alla salute Luigi Marroni ed il consigliere del presidente della Regione per la cooperazione internazionale e le relazioni internazionali Massimo Toschi. La sessione mattutina servita per illustrare gli strumenti e le opportunit finanziarie offerte dalla nuova programmazione dei fondi europei 2014-2020, ma anche per dar conto delle principali policy e priorit d'intervento dei principali donatori e attori internazionali che operano in sanit : Commissione Europea, OMS, UNDP e Ministeri della salute e degli affari esteri italiani. Nel pomeriggio l'interesse ed il confronto si sposteranno sulle esperienze di alcune Regioni italiane, con interventi di rappresentanti di Campania, Emilia-Romagna, Liguria, Lombardia, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Provincia autonoma di Trento e Veneto.

"Una giornata molto interessante ha detto l'assessore Marroni per fare il punto su tante questioni aperte e sulle quali la Toscana, ormai da una decina di anni, si data una strategia ben precisa, anche grazie al Centro di salute globale. Mettere insieme, oggi, cos tanti rappresentanti di enti ed istituzioni attivi in un settore cos delicato un risultato importante. La cooperazione internazionale ci ha dato e ci da molte soddisfazioni: oltre ai risultati tangibili abbiamo allargato la collaborazione con tanti soggetti ed organizzazioni. Seppur in un momento di ristrettezze ha quindi concluso Marroni - l'intenzione della Toscana proseguire in questo impegno e continuare a sviluppare progetti, cercando di unire le forze con le altre Regioni per dare maggiore efficacia allo sforzo".

"Ci sono studi ha spiegato Massimo Toschi - che confermano come l'impegno in attivit di cooperazione internazionale nel settore sanitario consenta di far venir meno i conflitti, facilitando il rafforzamento dei governi locali ed il rinnovamento della classe dirigente dei paesi in cui si interviene. La Toscana, ormai da tempo, presente con le proprie attivit in tante zone del mondo alle prese con problemi: l'ultimo caso sono le Filippine, ma anche nel Mediterraneo, in Israele e Palestina, Tunisia, Senegal, Congo, Sud Africa, Burkina Faso. Tutte situazioni ha aggiunto ancora Toschi - che hanno bisogno di un intervento complesso e coordinato tra le varie Regioni. Questo un elemento fondamentale per rendere pi incisiva l'azione: il coordinamento deve avvenire non solo a livello nazionale ma anche europeo, con azioni non episodiche ma costanti e concordate".