Economia
Lavoro
24 settembre 2014
16:15

Credito, si allarga l'intesa Regione-banche: entrano Unicredit e banca Etica


FIRENZE Si amplia ancora l'elenco delle banche che aderiscono all'intesa stipulata lo scorso luglio dalla Regione e dai rappresentanti del mondo bancario toscano per agevolare l'accesso al credito delle imprese toscane. Banca Etica e Unicredit hanno appena completato il processo di autorizzazione e si apprestano a rendere operativa la loro partecipazione.

 

L'intesa rinnova e migliora i precedenti accordi con il sistema creditizio bancario e rafforza gli impegni da parte delle banche nei confronti del mondo produttivo toscano, in particolare a sostegno delle micro, piccole e medie imprese toscane.

Dal primo settembre i nuovi strumenti messi in campo per l'ingegneria finanziaria, fondi di garanzia per investimenti e liquidit e fondo rotativo perle imprese (Furp), sono di nuovo operativi dopo l'ingresso del nuovo gestore Toscanamuove (www.toscanamuove.it). 

" Grazie all'allargamento dell'intesa - ricorda l'assessore alle attivt produttive, credito e lavoro Gianfranco Simoncini arriviamo a coprire la quasi totalit del mondo bancario toscano, aumentando cos le opportunit per le imprese. Le banche mettono a disposizione delle imprese un plafond complessivo di almeno 470 milioni di finanziamenti che ne attiveranno altrettanti sul territorio".

 

In particolare, si possono presentare le domande dal 1 settembre per il nuovo Fondo di garanzia per investimenti e liquidit , nelle tre sezioni: investimenti, liquidit e imprenditoria giovanile e femminile (Fare impresa, misura di Giovanis ). Il fondo comprende anche una sezione dedicata a commercio e turismo che sar attivata successivamente.

Dal primo settembre le imprese dei settori artigianato e le cooperative potranno presentare le domande per il Furp. Per le imprese industriali, l'apertura del fondo sar condizionata ai rientri di risorse da parte delle imprese che ne hanno usufruito in passato.

 

"E' importante aver fissato nel protocollo le condizioni massime di tasso spiega l'assessore - anche se auspicabile che ciascun istituto si impegni a favorire al massimo le imprese con tassi pi contenuti possibile. Le banche saranno tenute a pubblicare i tassi effettivi previsti in modo da realizzare una sorta di concorrenzialit a vantaggio dei richiedenti".