
FIRENZE - "Grazie a rassegne cinematografiche come Dragon Film Festival che presentiamo oggi,la Toscana con la cultura del cinema sta facendo il giro del mondo, mettendo in contatto culture anche molto diverse e facendole conoscere ai propri cittadini che partecipano numerosi, e questo grazie anche all'ottima organizzazione di Fondazione Sistema Toscana".
Cos la vicepresidente della Regione Toscana Monica Barni presentando stamanoi la terza edizione del Dragon Film Festival, la rassegna diretta da Riccardo Gelli e dedicata al meglio della cinematografia da Cina continentale, Hong Kong e Taiwan, che si terr dal 18 al 21 aprile al cinema Odeon di Firenze e dal 23 al 24 apre al Museo del Tessuto di Prato.
"Vedere le sale cinematografiche piene di persone che tutte le sere vogliono cimentarsi con la conoscenza di culture diverse ha aggiunto Barni - un elemento importantissimo per lo sviluppo della nostra regione, per facilitare quella convivenza e conoscenza reciproca al giorno d'oggi sempre pi necessarie".
"La comunit cinese che presente a Prato da tanti anni la comunit pi antica e numerosa che abbiamo in Italia. E' fondamentale dunque che anche attraverso il cinema se ne conosca sempre di pi la cultura, stimolando la partecipazione di pubblico italiano".
"Sono molte del resto le iniziative che la Toscana mette in atto in questo senso ha concluso la vicepresidente Barni -. Questa, senz'altro bellissima, rafforza la politica di inclusione, di reciproca conoscenza, di dialogo. Ottimo che il Festival si svolga in parte a Firenze in parte a Prato, evidenziando la volont della Regione ad aprirsi a tutto il suo territorio e alle sue comunit ".