Salute
21 marzo 2011
16:53

Esami aggiuntivi sulla presenza di iodio 131 come misura di sicurezza ulteriore

FIRENZE - Alle persone che si sono presentate a Careggi sono stati proposti esami aggiuntivi, per capire se il livello di iodio 131 sta calando, e con quale velocit . E' una misura di sicurezza ulteriore applicata dai tecnici di Careggi. E' quanto spiegano dal Laboratorio di radiometria di Careggi, rispetto alla richiesta fatta a quanti si sono presentati per gli accertamenti, di ripetere una seconda volta l'esame delle urine a distanza di una settimana. "Se faccio una sola raccolta di urine delle 24 ore - chiarisce ulteriormente il dottor Cesare Gori, direttore della fisica sanitaria di Careggi - conosco la quantit di iodio 131 in quel momento. Se la ripeto a distanza di una settimana, posso confrontare e vedere di quanto si ridotta la quantit di iodio 131. Per questo, a tutti quelli che si sono presentati da noi, abbiamo chiesto un secondo campionamento delle urine delle 24 ore dopo una settimana".

Negli ultimi giorni, il Laboratorio di radiometria di Careggi ha lavorato ininterrottamente, 24 ore su 24, per esaminare tutti i campioni nel pi breve tempo possibile. "Tutte le persone - precisa il direttore sanitario Valter Giovannini - sono state informate prima che i dati, ovviamente anonimi, venissero diffusi ai mezzi di informazione".

Questi, al momento, i dati aggiornati: a ieri, i campioni esaminati erano complessivamente 108 (92 del Maggio, 16 di altri cittadini). I campioni in cui sono risultate tracce rilevabili di iodio 131 sono 94 (80 del Maggio, 14 di altri cittadini). Oggi sono sotto esame ulteriori 56 campioni, i cui risultati si conosceranno domani.

A Pisa, i campioni esaminati sono stati 10. In due campioni sono stati riscontrate tracce debolissime di iodio 131. Degli altri 8, si conosceranno i risultati domani.