Infrastrutture e mobilità
8 novembre 2013
18:17

Ferrovie, Rossi: "Fondi tagliati e favori a Ntv e Trenitalia. Cosa fanno Governo e Parlamento?"

FIRENZE - Enrico Rossi torna sulla vicenda Ferrovie e lo fa commentando la nota mattutina su Facebook. Ecco il testo "Ci che ho proposto, e che sembra scandalizzare i liberisti dell'ultim'ora, gi previsto per legge (decreto legge 98 del 6/7/2011, vedi sotto), ma a quanto mi risulta non ancora stato realizzato. Un legge di due anni fa prevede infatti l'introduzione di un sovrapprezzo che non mai stato applicato. Perch manca ancora il decreto attuativo. Dunque mentre si ipotizza un ulteriore aumento dei biglietti sui treni regionali e interregionali. Chiedo a Parlamento e governo cosa intendono fare a tal proposito".

Rossi continua "Come evidente si preferito fare decreti per ridurre i costi di utilizzo agli utilizzatori dell'alta velocit , facendo un favore a NTV e Trenitalia. In attesa di una risposta insisto nel riaffermare la necessit di una direttiva da parte del governo affinch gli utili derivanti dall'Alta Veloit (380 milioni nel 2012) siano spesi per i treni regionali, per migliorare le infrastrutture, il materiale rotabile e aumentare le corse".

"Alla Toscana nel 2012 il fondo per il TPL stato tagliato del 20%. Cos non si pu andare avanti, occorre che il Parlamento e il governo si assumano la responsabilit di dire cosa intendono fare del trasporto regionale ferroviario. Il contrasto sempre pi insopportabile e evidente: da un lato l'Alta Velocit . Con treni moderni, puliti, confortevoli e con 4 classi, accanto sulla stessa piattaforma i treni regionali, affollati, in ritardo, sporchi, vecchi, da cui scendono lavoratori e studenti sempre pi arrabbiati.

Al termine della nota il presidente cita l'articolo 21 del decreto legge 98 del 6/7/2011 comma 4, che recita: "Al fine di consentire uno sviluppo dei processi concorrenziali nel settore dei trasporti ferroviari, in armonia con la necessita' di assicurare la copertura degli oneri per i servizi universali di trasporto ferroviario di interesse nazionale oggetto di contratti di servizio pubblico, di cui all'articolo 38, commi 2 e 3, della legge 1 agosto 2002, n. 166, e successive modificazioni, dal 13 dicembre 2011 e' introdotto un sovrapprezzo al canone dovuto per l'esercizio dei servizi di trasporto di passeggeri a media e a lunga percorrenza, non forniti nell'ambito di contratti di servizio pubblico, per la parte espletata su linee appositamente costruite o adattate per l'alta velocita', attrezzate per velocita' pari o superiori a 250 chilometri orari."