Lavoro
10 gennaio 2017
14:42

Formazione professionale, sistema a regime. Grieco: "Più capace di intercettare i bisogni dei territori"

​​FIRENZE - E' passato un anno dal riassetto delle funzioni territoriali sulla formazione professionale, dopo il riordino delle funzioni delle Province. La Regione, che era già titolare della competenza legislativa e delle funzioni legate alla programmazione e al coordinamento, ha acquisito anche le funzioni di gestione, rendicontazione e controllo degli interventi formativi, accanto al rapporto diretto con i soggetti beneficiari dei finanziamenti e con i cittadini destinatari degli interventi.

"Il riassetto del sistema della formazione  è entrato ora a pieno regime: siamo partiti un anno fa con dieci sistemi provinciali del tutto  eterogenei tra di loro e, in un solo anno, con un gran lavoro e la collaborazione di tutti gli uffici, siamo passati ad un sistema unico regionale della formazione. Non è stato un intervento banale: siamo consapevoli che, soprattutto nei primi mesi dello scorso anno, il passaggio delle funzioni e il cambiamento delle procedure hanno prodotto intoppi burocratici e disagi inevitabili, ma ci siamo dati una tabella di marcia con obiettivi ambiziosi che siamo orgogliosi di aver raggiunto" sottolinea con soddisfazione l'assessore regionale all'istruzione, formazione e lavoro Cristina Grieco, pensando ad un servizio sempre migliore da rendere ai territori, soprattutto in  una situazione di crisi economica a e sociale non ancora superata..

"Abbiamo portato a conclusione i procedimenti arretrati (3mila700  i progetti finanziati) e ottimizzato il funzionamento della macchina organizzativa, creando un canale diretto tra Regione e cittadini, imprese, organismi formativi" aggiunge Grieco. Anche per la gestione dei procedimenti con le pratiche più numerose, come quelle relative ai contributi ai tirocini extra-curriculari, grazie a un gruppo di lavoro composto da  tutte le strutture territoriali, gli uffici regionali sono stati in grado di liquidare contributi ai tirocini per oltre 21 milioni di euro relativi a circa 10mila 500 interventi.

Tempi rapidi sono stati garantiti anche ai procedimenti avviati nel 2016, che ammontano a 4.870, di cui oltre 4mila sono già conclusi; i procedimenti conclusi riguardano, tra gli altri la nomina e la presidenza di 987 commissioni di esame; il riconoscimento di 1.286 attività formative non finanziate; 273 incentivi per l´assunzione di tirocinanti; 737 pratiche relative alle varie procedure relative agli organismi formativi accreditati.