
Ultimatum della Regione per la multinazionale Middleby Corporation, che ha disertato il tavolo regionale convocato per la Ciga Grandi Cucine. Valerio Fabiani, consigliere per il lavoro e le crisi aziendali del presidente Eugenio Giani, stamani ha partecipato al presidio davanti ai cancelli dell’azienda di Scandicci.
Oltre 40 operai specializzati, le rsu aziendali, i rappresentanti delle istituzioni locali e regionali si sono così ritrovati perché “la Middleby Corporation non può scappare e deve dirci cosa vuole fare con l’azienda di Scandicci – spiega Fabiani -. Abbiamo convocato il tavolo la scorsa settimana e all'ultimo momento hanno detto di non poter partecipare – spiega il consigliere -: vogliamo capire se c’è un acquirente per questa realtà di altissima specializzazione e, nel caso non ci fossero acquirenti individuati da Middleby stessa, la Regione è pronta a entrare in campo per favorire una soluzione occupazionale sul territorio”.
Davanti ai cancelli una folta rappresentanza dei lavoratori ancora in forza alla Ciga, specializzati nell’ideare, progettare e mettere a punto linee di produzione di cucine industriali che però, hanno spiegato, la multinazionale ha progressivamente smantellato e commercializzato all’estero. E tutto senza la ricerca di possibili acquirenti sul territorio nazionale e toscano.
Nel frattempo continua da parte dell’azienda l’utilizzo della cassa covid richiesta anche senza l’accordo delle organizzazioni sindacali, che invocano un dialogo con la proprietà e un piano industriale sul possibile rilancio, dopo che sono state disattese tutte le promesse fatte da Sam Sadani, amministratore delegato dal dicembre 2019.
“Un punto è certo – chiude Fabiani – l’azienda ci deve rispondere, oppure risponderà direttamente al Mise”.