Salute
Sociale
11 luglio 2017
16:59

Gioco d'azzardo patologico, varato il piano regionale di contrasto

FIRENZE - Attivazione del numero verde regionale di informazione, prevenzione e ascolto, interventi di informazione e prevenzione nelle scuole e attraverso i social network, la campagna regionale "No Slot", interventi di formazione, ricerca, monitoraggio. Queste, e molte altre le azioni che fanno parte del Piano regionale di contrasto al gioco d'azzardo patologico, appena varato dalla giunta, che su proposta dell'assessore al diritto alla salute e al welfare Stefania Saccardi, l'ha approvato nella seduta di ieri pomeriggio. Il Piano stato presentato oggi dal presidente Enrico Rossi nel corso del briefing con i giornalisti. Un piano che stato valutato positivamente dal Ministero della salute, e prevede un impegno di oltre tre milioni: 3.158.995 euro.

La Regione Toscana impegnata da tempo in azioni di contrasto al gioco d'azzardo patologico, un fenomeno che, secondo stime dell'Ars, l'Agenzia regionale di sanit , coinvolge 20.000 persone (ma i ludopatici "certificati" sono solo 1.400). E il contrasto al Gap ha assunto negli anni un'importanza sempre maggiore, sia a livello nazionale che regionale. Una legge nazionale del 2015 ha disposto uno specifico fondo per garantire le prestazioni di prevenzione, cura e riabilitazione rivolte alle persone affette da Gap. Le Regioni dovevano presentare i piani di attivit di contrasto al Gap per l'utilizzo di queste risorse. Il 5 maggio scorso il Ministero ha dato valutazione positiva, e proceder quindi ad accreditare le somme previste.

"Come Regione Toscana siamo da tempo impegnati nella lotta a tutti i tipi di dipendenza - dice l'assessore Stefania Saccardi - Quella dal gioco d'azzardo sempre pi preoccupante, perch coinvolge un numero crescente di persone di tutte le et , che si lasciano tentare dal giocco, fino a far diventare questa passione una vera patologia. Con questo piano abbiamo voluto mettere in campo azioni e iniziative a pi livelli - informazione, prevenzione, formazione, ricerca, monitoraggio - per contrastare in maniera pi decisa ed efficace il gioco d'azzardo patologico".

Il Piano della Toscana

a) 19 Azioni di carattere regionale suddivise in:

9 Azioni di prevenzione tra le quali:

  • la campagna regionale di comunicazione, informazione e prevenzione comprensiva della realizzazione del logo regionale "NO SLOT";
  • l'attivazione del numero verde regionale finalizzato all'informazione, prevenzione, ascolto esostegno alle persone con problemi di GAP e ai loro familiari;
  • la realizzazione di interventi di informazione e prevenzione in ambito scolastico del gioco d'azzardo con il coinvolgimento degli studenti e con le figure adulte di riferimento quali genitori e insegnanti in collaborazione con l'Ufficio scolastico regionale e gli uffici scolastici territoriali e pi in generale con la comunit di appartenenza;
  • azioni sperimentali di prevenzione di comunit del gioco d'azzardo con l'obiettivo di far crescere senso di responsabilit , competenze e senso di comunit da parte delle persone che vivono sul territorio ed in particolare nelle comunit di alcune aree urbane pi esposte intermini di fragilit e vulnerabilit agli effetti della crisi economica secondo il modello di"Reti della Salute" e "Botteghe della Salute";
  • azioni di prevenzione rivolte al mondo degli adolescenti e ai loro familiari attraverso l'utilizzo dei social network;

2 azioni di formazione con il coinvolgimento dei competenti servizi per le dipendenze delle Aziende sanitarie toscane (SERD), l'Ordine dei Medici di Firenze e l'ANCI Sezione Toscana;

4 azioni sperimentali di interventi di cura e riabilitazione in programmi semiresidenziali e residenziali con il coinvolgimento dei gruppi di mutuo auto aiuto;

4 azioni di ricerca, valutazione e monitoraggio tra i quali 2 ricerche epidemiologiche, la valutazione sull'applicazione delle linee di indirizzo sul Percorso diagnostico terapeutico assistenziale sul GAP, il monitoraggio e la valutazione degli esiti delle azioni del piano;

b) 22 Azioni territoriali di prevenzione del GAP con particolare riferimento alla costruzione di una rete locale con particolare riferimento alla consulenza economica e legale sui fenomeni di indebitamento e sovra indebitamento delle famiglie, iniziative pubbliche rivolte ai cittadini con la collaborazione degli Enti Locali e delle Associazioni del territorio, prevenzione scolastica con interventi di formazione degli insegnanti, di educazione tra pari, di laboratori didattici e multimediali con gli studenti, iniziative formative specifiche per professionisti della sanit , della scuola, dei servizi sociali, delle Associazioni del territorio, dei gestori e degli operatori delle sale gioco, interventi di prossimit fisica e on line per facilitare la consapevolezza dei giocatori, interventi specifici rivolti a comunit straniere, iniziative di sensibilizzazione e prevenzione nei luoghi di lavoro, formazione dei medici di medicina generale.

Vai alla pagina dedicata al GAP sul sito della Regione Toscsna