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Turismo Agriturismo
29 novembre 2013
19:19

Il futuro del termalismo? Puntare sull'offerta di benessere a 360 gradi

Chianciano Terme (SI) Studiare le possibilit di rilancio e le opportunit per superare la crisi, questo il tema dell'incontro svoltosi oggi per disegnare il futuro delle scenario economico di Chianciano Terme. Una proposta di Assoturismo e Confesercenti, che hanno commissionato una ricerca a Nomisma; il risultato un quadro di presenze in calo (dal milione del 2007 agli 800mila dello scorso anno), pur con il dato positivo dell'aumento di arrivi stranieri e ancor meglio per le presenze (dal 26 al 35 per cento sempre nel confronto tra 2011 al 2012). Ma secondo Nomisma esistono prospettive di un futuro prossimo potenzialmente positivo se si lavorer sulla domanda di benessere che sembra crescere.

Essenziale sar cogliere le modifiche da apportare alla "classica" offerta termale, adeguandola alle richieste dei consumatori che, come in altri settori del comparto, vanno in direzione delle motivazioni legate all'esperienza e alla fascinazione sensoriale. Di qui l'indicazione al rafforzamento di una presenza alberghiera qualitativamente "alta" (e attualmente Chianciano non sembra esercitare forte capacit attrattiva sui grandi nomi dell'ospitalit ); la necessit di guardare al turismo congressuale; la possibilit di legarsi a circuiti di shopping; il rafforzamento dell'offerta legata all'enogastronomia, all'ambiente e alle escursioni.

"La Regione crede nel termalismo e vi investe, ma ha coscienza del cambiamento di approccio da parte degli utenti, che privilegiano ormai in modo generalizzato la motivazione al momento della scelta del viaggio ha sostenuto nelle conclusioni al dibattito l'assessore regionale al turismo Cristina Scaletti, dopo gli interventi di amministratori locali e operatori, ma anche di un rappresentante di Ryan Air che sembra guardare con interesse alla zona partendo dalla presenza radicata a Pisa e Perugia -. In particolare, attraverso la rete regionale degli osservatori turistici, sappiamo di dover conciliare sostenibilit e competitivit , che nel settore termale si traduce nella conciliazione tra sanitario e wellness in un'idea di benessere a trecentosessanta gradi".

"Sul versante importante dei fondi europei ha concluso l'assessore -, metteremo a disposizione tutti gli strumenti per accrescere la conoscenza e la capacit di utilizzo. Ne esempio quasi immediato il seminario sul termalismo a Bruxelles, all'interno di Euromeeting il prossimo 13 dicembre, dove valuteremo interventi specifici per le citt termali storiche in Toscana. Per ora l'appuntamento con Chianciano il 6 dicembre, quando inaugureremo insieme le nuove piscine termali Theia, un augurio di buon auspicio per il futuro prossimo".