Il saluto dell'assessore Grieco al debutto dell'orchestra scolastica regionale

Cultura
22 dicembre 2015
17:04

Il saluto dell'assessore Grieco al debutto dell'orchestra scolastica regionale

Il saluto dell'assessore Grieco al debutto dell'orchestra scolastica regionale

FIRENZE La cornice, il Teatro Verdi di Firenze, prestigiosa. L'occasione, l'inizio delle prove, di quelle importanti, e per i quasi sessanta musicisti tra i 12 e i 18 anni che compongono l'Orchestra scolastica regionale toscana, gli incoraggiamenti e gli auguri non sono mancati.

E' stata l'assessore regionale all'istruzione, Cristina Grieco, a portare i saluti della Regione Toscana ai giovani provenienti da tutte le province della regione per l'inizio delle dodici prove attraverso le quali, guidati dal direttore professoressa Gisella Cosi, i musicisti arriveranno a debuttare davanti al pubblico nel prossimo mese di maggio proprio sul palcoscenico del teatro Verdi di Firenze e a luglio ad esibirsi a Montepulciano nell'ambito del Cantiere arte contemporanea europea.

"Siamo venuti qui ha detto l'assessore Grieco nel suo saluto a festeggiare il vostro debutto su un palcoscenico prestigioso e ad augurarvi un buon percorso, al termine del quale torneremo ad ascoltarvi. E' per me motivo di grande soddisfazione e di orgoglio vedervi qui e voglio testimoniare che la Regione crede nel progetto "La scuola tra i suoni" che fa parte della Rete musica toscana (Remuto) che anche quest'anno abbiamo finanziato".

L'Orchestra scolastica regionale toscana giunta al suo terzo anno di attivit , mentre le azioni della Remuto hanno coinvolto durante lo scorso anno scolastico oltre diecimila studenti di ogni area della Toscana. Circa 8.000 hanno partecipato a corsi di formazione sul canto e sulla musica, 600 sono invece quelli coinvolti nel corso di direzioni cori, mentre la rassegna delle orchestre e dei cori scolastici ha visto il coinvolgimento di 120 scuole dalle primarie alle secondarie di secondo grado e di circa 7.000 alunni.

La Rete musica toscana intende creare un modello di sistema regionale, ottimizzando le risorse umane e rafforzando l'offerta formativa delle scuole autonome.