FIRENZE - E' ancora la provincia di Pisa il teatro dell'incendio di maggiori dimensioni in una giornata contraddistinta ancora da vari focolai che per fortuna hanno raggiunto porzioni limitate di bosco.

Poco pi di due ettari, in parte di bosco, in parte di frutteto e oliveto sono andati distrutti a Montopoli (Pisa), in localit Sorgente tesorino. Tre gli elicotteri che hanno contribuito a fermare le fiamme che si sono sviluppate a partire dal primo pomeriggio di oggi.

Nel corso della giornata altri piccoli incendi hanno interessato la frazione di San Cipriano nel comune di Volterra (Pisa), Poggio Serra nel comune di Suvereto (Livorno) , e Macinaia (Capannori, Lucca). L'incendio di Poggio Serra ha distrutto 1 ettaro di bosco, 1,7 ettari sono stati interessati da quello di Macinaia mentre a San Cipriano l'incendio stato fermato praticamente sul nascere.

Un rogo di limitate dimensioni (0,5 ettari) ha interessato anche la zona di Rio Bechini, comune di Monsummano terme e in questo caso l'incendio si reso ben visibile per gli automobilisti che in quel momento percorrevano la Firenze-Mare: per questo numerose telefonate hanno raggiunto il centro operativo della Sala regionale antincendi boschivi.

Tempo di bilanci, infine, per i due focolai che hanno riguardato ieri l'area del Parco di Migliarino San Rossore Massaciuccoli (Pisa): un bilancio meno grave di quanto temuto all'inizio (0,2 ettari per l'incendio alla Bufalina, 0,02 per un altro focolaio a Marina di Vecchiano). Ma sulla zona, dove piccoli incendi si sono sviluppati pi volte negli ultimi giorni, resta alto il livello di guardia.