
FIRENZE - Accordo in Conferenza Stato Regioni per l'integrazione e la modifica del Repertorio nazionale delle figure di qualifica e diploma dell'istruzione e formazione professionale.
"E' un risultato molto importante - afferma l'assesore all'istruzione formazione e lavoro Cristina Grieco che è anche coordinatrice della IX Commissione Lavoro della Conferenza delle Regioni - che conclude un complesso e articolato lavoro che le Regioni avevano avviato nell'autunno 2017. Esprimo grande soddisfazione perché questo accordo permetterà di poter offrire ai nostri giovani percorsi formativi più rispondenti alle richieste dei contesti territoriali e delle realtà produttive, anche nella nostra regione".
L'assessore fa alcuni esempi. Sono state inserite le nuove figure di operatore e tecnico alle lavorazioni di prodotti di pelletteria, operatore e tecnico alle lavorazioni dell'oro, operatore e tecnico alle lavorazioni dei metalli lapidei, operatore e tecnico nelle produzioni tessili e operatore e tecnico nella gestione delle acque per risanamento ambientale.
"Tutti questi profili - prosegue - sono importantissimi per l'economia toscana e quindi i ragazzi in uscita dalle medie potranno dall'anno scolastico 2020/2021 scegliere uno di questi percorsi formativi negli Istituti di stato professionali o negli enti accreditati".
L'assessore Grieco ricorda che le Regioni e in particolare la Regione Toscana come coordinatrice, hanno avuto un ruolo da protagoniste per adeguare le singole figure alle esigenze del mercato del lavoro. La proposta delle Regioni è stata condivisa con tutti i soggetti istituzionali coinvolti, MIUR, MLPS e ANPAL supportate dalle relative assistenze tecniche, nazionali e regionali. "Questo è un passo molto importante nella direzione di riduzione del mismatching tra domanda e offerta di lavoro".