
La Regione Toscana, nell’ambito dell’incarico per la gestione del Segretariato della Rete delle Foreste Modello del Mediterraneo, sta partecipando questa settimana al Global Forum della Rete Internazionale delle Foreste Modello a Kemptville, in Ontario, iniziata lunedì 26 maggio e in programma fino a domani, 30 maggio.
Il Global Forum è un evento internazionale che riunisce tutte le Foreste Modello del mondo per discutere insieme il futuro della Rete delle Foreste Modello, nata in Canada nel 1992. Un’occasione di scambio di buone pratiche sulla gestione sostenibile non solo delle foreste ma dell’intero territorio, lavorando per armonizzare gli interessi di tutti gli attori in gioco e costruire un piano strategico che muovendosi tra la scala locale e quella globale, aiuti a far fronte alle sfide poste dalla crisi climatica e non solo.
“Si tratta di un ruolo importante – ha detto la vicepresidente e assessora all’agroalimentare e alle foreste Stefania Saccardi - innanzitutto nei confronti dei 13 paesi che aderiscono alla Rete Mediterranea, ma anche l’assunzione di una responsabilità nel portare avanti i diversi progetti avviati, sia con la Comunità europea che con altre istituzioni internazionali come la FAO, per puntare l’attenzione sui temi e le sfide che i territori rurali e forestali si trovano ad affrontare nell’urgenza dettata dalla crisi climatica e dal continuo spopolamento, dalla mancata gestione e valorizzazione del patrimonio forestale ai rischi connessi a questa mancata gestione”.
A guidare la squadra che rappresenta le Foreste Modello del Mediterraneo, Antonio (Toni) Ventre ed Elisabetta Gravano della Regione Toscana, rispettivamente segretario e vicesegretaria della Rete Mediterranea.
A 14 anni dall’ultima edizione, il Global Forum di quest’anno mira a capitalizzare tutti i progetti e le attività del passato, tracciando il percorso della Rete verso un futuro in cui sostenibilità, partenariato e paesaggio – le tre parole chiave dell’approccio Foresta Modello – siano al centro di una rinnovata filosofia della gestione forestale e dei territori. Farlo in questo contesto, con la partecipazione di rappresentanti da tutto il mondo – 180 presenze da oltre 40 paesi – è un valore aggiunto che solo la partecipazione a network globali come quello delle Foreste Modello può garantire, dando la possibilità alla Regione Toscana di prendere parte alla costruzione di un futuro più sostenibile e giusto.