
FIRENZE - "Lo dico chiaramente: una decisione inaccettabile e che contraddice disponibilit di segno opposto che erano state manifestate nel corso degli incontri che si sono svolti sia a Roma che a Firenze. Sono amareggiato, ma determinato a continuare questa sacrosanta battaglia. Sono convinto della fondatezza di questa nostra richiesta: le imprese toscane devono essere coinvolte nelle varie attivit legate al recupero della Costa Concordia. E questo ho gi detto e ribadito anche in queste ore al ministro Passera, al commissario Gabrielli e al sottosegretario alle attivit produttive Claudio De Vincentis". Il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, esprime cos la sua ferma contrariet alla decisione, emersa oggi, di non prevedere alcuna commessa per i NCA per i lavori di recupero della Costa Concordia.
"Insister con il ministro Passera e con l'esecutivo prosegue Rossi . Il Governo il maggior azionista di Fincantieri, cui stata assegnata la commessa per i cassoni. Ebbene, al ministro e al Governo chiederemo di agire su Fincantieri perch una parte di quei lavori vengano dati ai Nca. Ai lavoratori dei cantieri e a tutti i toscani voglio dire che per noi la partita non affatto chiusa".