
FIRENZE - "L'impegno della Regione per il rilancio dei Nuovi Cantieri Apuania e la reindustrializzazione dell'area di Massa Carrara continua ed pieno, ovviamente nei modi e nelle forme previste dalla normativa regionale". Cos l'assessore alle attivit produttive Gianfranco Simoncini rassicura rispetto alle preoccupazioni manifestate nei giorni scorsi da istituzioni locali e sindacati a seguito della lettera inviata dalla Regione a istituzioni, sindacati e Ministero dello sviluppo economico.
"Nella lettera - spiega Simoncini - abbiamo ribadito l'impegno per garantire il sostegno al reddito e la formazione dei lavoratori e assicurato che metteremo a disposizione della nuova societ tutti gli strumenti disponibili, sia per favorire gli investimenti che l'innovazione".
Quanto alla partecipazione da parte della Regione al capitale sociale, a renderla impossibile la nuova normativa di riassetto di Fidi Toscana, resasi necessaria a seguito delle osservazioni di Banca d'Italia. "Come ricordato nella lettera - prosegue Simoncini - in sede ministeriale abbiamo fatto presente che nel caso in cui la societ ritenesse di dover ricorrere alla legge 181, per il rilancio di aree industriali, la presenza pubblica nella societ potr essere garantita da Invitalia".
L'assessore ha aggiunto che la Regione in stretto contatto con il Ministero dello sviluppo economico e che, in tempi brevi, ipotizzabile un incontro a Roma nel corso del quale, dopo il completamento dell'istruttoria da parte di Invitalia sulle diverse proposte pervenute, verr dato il giudizio definitivo su di esse e scelto il nuovo soggetto.
"Un giudizio che sar vincolato - osserva - alla credibilit del piano industriale, alla rioccupazione dei lavoratori e alla capacit finanziaria della nuova societ , indipendentemente dagli aiuti pubblici di cui potr usufruire".
L'assessore, nella lettera inviata qualche giorno fa, aveva confermato anche l'impegno per arrivare al pi presto alla definizione dell'accordo di programma per la reindustrializzazione dell'area di Massa Carrara, auspicando la rapida ripresa del confronto a livello ministeriale.