Economia
10 marzo 2014
17:15

Pagamenti Pa, Regione firma accordo per la cessione dei crediti

FIRENZE - Uno strumento in pi per accorciare i tempi di pagamento della pubblica amministrazione e in particolare degli enti del servizio sanitario regionale: Asl, aziende ospedaliere universitarie, Fondazione Monasterio, Ispo e Estav. L'assessore al bilancio Vittorio Bugli ha firmato nel pomeriggio un protocollo di intesa con Assifact, l'associazione italiana per il factoring, rappresentata dal presidente Paolo Licciardello. Lo scopo raccogliere tra gli associati disponibilit ad acquistare crediti dai fornitori che li vorranno cedere, perch a corto di liquidit , e che per questo non possono aspettare.

Il meccanismo semplice: un'azienda presenta un credito certificato e immediatamente riceve lo stesso anticipato al netto dello sconto, ovvero la commisione da pagare. Fin qui niente che non si potesse gi fare: le imprese che aspettano di essere pagate dalla pubblica amministrazione potevano gi 'vendere' i loro crediti a banche o intermediari finanziari.

"Con l'intesa di oggi spiega Vittorio Bugli - la Regione fornisce una ulteriore opportunit , ovvero quella di realizzare liquidit immediata cedendo un proprio credito scaduto a condizioni di maggiore vantaggio rispetto a quelle normalmente praticate sul mercato. Ma c' di pi : la cessione sar 'pro soluto', che, fuori dal tecnicismo, significa che il pagamento sar da l in avanti un problema dell'intermediario, e che in nessun caso all'azienda potr essere richiesta la restituzione della somma ricevuta per la cessione del credito. Il vantaggio sar ancora maggiore per le imprese micro, piccole e medie, che potranno godere di un contributo regionale sugli interessi dell'1 per cento del credito certificato".

I crediti che le micro, piccole e medie imprese potranno cedere beneficiando del contributo regionale dovranno essere compresi tra 10 mila euro, anche relativi a pi contratti e forniture, e 500 mila. Il plafond che gli associati di Assifact metteranno a disposizione dell'operazione assistita da contributo regionale sar di almeno 300 milioni di euro. Per le grandi imprese non vi sono limiti di plafond, anche se ad esse per legge non possibile applicare il contributo regionale. Tuttavia, godranno delle condizioni di tassi favorevoli derivanti dalla sottoscrizione del protocollo odierno.

In Toscana Regione e Asl pagano da sempre comunque pi velocemente che in molte altre parti d'Italia: non oltre 90 giorni, l'anno scorso, per i fornitori non sanitari, tra 83 e 280 giorni per le Asl. La riprova arriva dall'anticipo (di fatto un prestito) concesso alla Regione Toscana nel 2013 dal Ministero del Tesoro per pagare i debiti con i fornitori: 415 milioni per le Asl e 95 milioni per le spese non sanitarie, che di meno di quanto hanno ricevuto molte altre Regioni.