Territorio e Paesaggio
Ambiente
Grosseto
14 maggio 2024
9:52

Parco eolico Orbetello, parere negativo della Regione in procedimento VIA statale

Parco eolico Orbetello, parere negativo della Regione in procedimento VIA statale
Palazzo Strozzi Sacrati, Presidenza della Regione Toscana

E’ negativo il parere espresso dalla Regione Toscana, nell’ambito del procedimento di VIA statale, sul progetto di  realizzazione del parco eolico di Orbetello. Nel corso della sua ultima seduta la giunta ha approvato la delibera che fissa la sua posizione e che sarà adesso trasmessa al Ministro dell’ambiente.

Il progetto, localizzato nel territorio del Comune di Orbetello, in un’area tra la statale Aurelia e l’abitato di San Donato, impatta in realtà anche sui comuni di Capalbio, Magliano in Toscana, Manciano, Grosseto e Monte Argentario, che, per questo motivo, sono stati coinvolti nell’istruttoria regionale, insieme alle strutture regionali competenti e ad altri soggetti interessati.

L’istruttoria ha acquisito i pareri sfavorevoli delle amministrazioni comunali e ha consentito di mettere in evidenza le numerose criticità del progetto, sia in relazione alla compatibilità previste dal Pit, il Piano di indirizzo territoriale con valenza di Piano paesaggistico, per il numero degli aerogeneratori (9) e l’alta visibilità dell’impianto, sia per la possibile incidenza negativa sull’assetto idrogeologico dell’area, in particolare per le interferenze con la cassa di espansione di Campo Regio, in corso di realizzazione da parte della Regione, sia per gli effetti sulla biodiversità. 

Nelle politiche energetiche regionali, sottolineano il presidente della Regione e l’assessora all’ambiente, le produzioni da fonti rinnovabili hanno un ruolo assolutamente prioritario, ma gli interventi devono essere realizzati nel rispetto dei contesti in cui si collocano e bilanciando con cura e attenzione il complesso degli interessi ambientali e socio-economici coinvolti.

NOTA. Il comunicato è stato redatto in forma impersonale in ottemperanza alla disposizioni sulla par condicio scattate con l’indizione dei comizi elettorali per le elezioni europee ed amministrative dell’8 e 9 giugno 2024