
FIRENZE - Oltre 5 mila partecipanti (fra atleti, accompagnatori, allenatori, giudici, commissari), con un indotto stimato in 30 mila persone, 66 nazioni rappresentate, 7 province coinvolte che saranno teatro di 12 campionati, su acqua dolce e salata.
Questi i numeri per la Toscana dei prossimi "Campionati mondiali di pesca sportiva" che si terranno dal 28 agosto al 4 settembre 2011.
Oltre ad una presenza in forze, distribuita sulla prevalenza del territorio regionale, sia interno che costiero, la Toscana sar inoltre la cornice della cerimonia inaugurale, che si terr a Firenze, nella sede dell'ippodromo delle Cascine. La cerimonia, in programma per il pomeriggio del 28 agosto, vedr la presenza delle autorit , dei musici e degli armati del calcio storico fiorentino, mentre i partecipanti al campionato sfileranno all'interno dell'ippodromo.
"Si tratter ha sottolineato l'assessore all'agricoltura, caccia e pesca della Regione Toscana, Gianni Salvadori, che ha presentato l'iniziativa durante una conferenza stampa insieme al presidente nazionale della Fipsas, Ugo Claudio Matteoli e al presidente regionale del Coni, Paolo Ignesti di un evento unico nel suo genere, che torna in Toscana per la seconda volta in dieci anni.
Un evento che coinvolge ben 7 province toscane (Arezzo, Firenze, Grosseto, Livorno, Lucca, Massa Carrara e Pisa) e che si svolge sia con prove in acqua dolce sia con prove in mare.
Come Regione siamo ben lieti di ospitare e supportare questa manifestazione, che rientra nel contesto del lavoro che ormai da anni stiamo portando avanti per far riscoprire ai nostri ragazzi la pesca e il grande patrimonio fluviale e marino di cui la Toscana ricca. Questa manifestazione riunisce in s la valenza sportiva, ma anche quella ambientale e naturalistica, e certamente anche quella turistica e porter in Toscana migliaia di persone provenienti da tutto il mondo."
Salvadori, insieme a Ignesti e Matteoli hanno anche ricordato l'importante valenza ambientale dei pescatori. "Siamo - ha detto il presidente Fipsas - riconosciuti come "sentinelle dell'ambiente" dal Ministero dell'Ambiente e siamo l'unica fra le associazioni sportive aderenti al Coni ad evere questo riconoscimento." Matteoli ha poi dato alcuni numeri. In Italia sono circa 1 milione e mezzo i pescatori, circa 600 mila coloro i quali hanno l'autorizzazione alla pesca in mare. In Toscana circa 45 mila pescatori d'acqua dolce, ai quali si aggiungono i pescatori in mare. Il totale supera i 100 mila. Gli aderenti alla Fipsas in Italia sono 230 mila con 3500 societ .
Ed ecco le discipline e i relativi campi di gara della tappa toscana dei campionati.
Fipsed Acque Dolci
Pesca al colpo Donne: Firenze Fiume Arno- Terrapieno
Pesca al colpo- Master: Firenze Fiume Arno- Fonderia
Pesca al colpo Giovani Under 14: Pisa Fiume Arno Fornacette
Pesca al colpo Giovani Under 18: Pisa- Fiume Arno Castelfranco
Pesca al colpo- Giovani Under 22: Pisa Fiume Arno Calcinaia
Fips Mer- Acque Marittime
Pesca da natante- Seniores: Livorno Secche di Vada
Pesca da natante Juniores: Livorno Secche di Vada
Surf Casting- Uomini: Lucca Migliarino
Surf Casting - Donne: Massa Carrara- Massa Carrara
Canna da riva: Grosseto- Porto Santo Stefano
Long casting: Pisa Coltano
Fips Mouche Pesca con la mosca
Pesca con mosca giovani: Arezzo Fiume Tevere
Riscoprire con la pesca il patrimonio acquatico della Toscana
L'assessore Salvadori ha inoltre ricordato le principali iniziative della Toscana in tema di pesca.
Fra queste il progetto "Pesca per tutti", giunto alla VI edizione, rivolto ai bambini, ai nonni e alle persone diversamente abili, finalizzato alla diffusione della cultura dell'acqua e di un corretto approccio alla pesca.
Il "Progetto di reclutamento e preparazione di volontari nel settore della vigilanza ittica", finalizzato alla formazione di figure che uniscano la funzione di controllo con quella di guide dei fiumi e della fauna ittica.
Il progetto "Cultura dell'acqua e della pesca" destinato alle classi IV e V della scuole elementari e I e II delle medie, per un totale di 1000 alunni, che ha visto coinvolta l'Agenzia Scolastica della Toscana e ha permesso ai ragazzi di prendere dimestichezza con la natura e la cultura dell'acqua.
Infine una serie di progetti mirati, come quello di restauro del "retone storico" sul Fiume Morto, vicino a San Rossore, la riqualificazione fluviale del Bisenzio in localit Colonia nel Comune di Vernio e la dotazione di attrezzature per la pesca e l'educazione ambientale nel comune di Seggiano in provincia di Grosseto. "Complessivamente ha concluso Salvadori una serie di attivit legate all'ambiente acquatico che ora trova il suo coronamento con questa vera e propria "olimpiade della pesca" e che serve a ricreare nei giovani quella consapevolezza delle risorse naturali toscane che fino a qualche decennio fa era patrimonio di tutti, giovani e meno giovani."