
FIRENZE - Si conclusa oggi al Saschall di Firenze con la partecipazione di oltre 500 alunni di 14 scuole di tutta la Toscana l'edizione 2010-2011 del progetto "Cultura dell'acqua e della pesca sportiva" realizzato in collaborazione da Regione Toscana e Fipsas (la federazione della pesca sportiva).
La mattinata stata conclusa dall'assessore regionale alla pesca Gianni Salvadori, che ha ricordato ai ragazzi quanto sia importante "conoscere e amare il territorio della Toscana, che fatto anche di laghi e di fiumi, che rappresentano un grande patrimonio e che vanno tutelati."
L'assessore ha colto inoltre l'occasione per ricordare che alla fine di agosto far tappa in Toscana il campionato del mondo di pesca sportiva, e questo ha detto - "sar una grande occasione per mostrare il grande lavoro che fanno i pescatori per tutelare l'alveo dei fiumi."
Il progetto "Cultura dell'acqua e della pesca sportiva" rientra nell'ambito di un lavoro pluriennale condotto dalla Regione Toscana e dalla Fipsas in collaborazione con le scuole toscane.
Un lavoro che mira a sensibilizzare i ragazzi al rispetto e alla salvaguardia degli ambienti fluviali a far conoscere i corsi d'acqua e la fauna ittica e anche a fare esperienza di pesca sportiva.
Oltre 1300 ragazzi di tutte le province della Toscan hanno partecipato quest'anno alle iniziative e hanno cos potuto familiarizzare con l'ambiente fluviale.
Un tema questo particolarmente importante in una regione nella quale laghi e fiumi occupano circa 14 mila chilometri e dove le acque e gli ambienti circostanti sono di grande pregio naturalistico e paesaggistico.
Nell'ambito delle iniziative realizzate c' stata anche una "vasca tattile" per i non vedenti e numerose iniziative di pesca per diversamente abili.