Referendum, Bugli: "Aumenta la partecipazione e la Toscana comincia a cambiare faccia"

Istituzioni
7 ottobre 2013
21:23

Referendum, Bugli: "Aumenta la partecipazione e la Toscana comincia a cambiare faccia"

Referendum, Bugli:

FIRENZE Nascer un comune unico fra Pratovecchio (77,27% i s )  e Stia (81,20% s )  in provincia di Arezzo, fra San Piero a Sieve (s al 73,98%)  e Scarperia (s al 55,93%) in provincia di Firenze, fra Crespina (92,48% i s ) e Lorenzana (74,58% i s ) in provincia di Pisa e fra Casciana Terme (s al 80,02%) e Lari (s al 76,93%) sempre in provincia di Pisa. Gli abitanti si sono infatti espressi a favore del comune unico in tutti i  comuni interessati e le percentuali sono in genere molto alte.

Il verdetto non concorde fra Villafranca e Bagnone (Ms), Aulla e Podenzana (Ms), Capannoli, Palaia e Peccioli (Pi), Campiglia  Marittima e Suvereto (Lu), Borgo a Mozzano e Pescaglia (Lu).  A Villafranca prevalgono infatti i s (88,58%), ma a Bagnone il 72,47% si espresso  per il no; ad Aulla vincono ancora i s (71,30%), mentre a Podenzana prevalgono i no (59,28).  A Palaia vince il s (65,65%), ma Capannoli e Peccioli dicono no rispettivamente con il 50,57% e il 53,30%.  A Campiglia Marittima vince il s (76,69%) mentre a Suvereto l'82,12% per il no. A Borgo a Mozzano vota s il 58,37%, a Pescaglia il 75,38% per il no.

"Possiamo sicuramente dire che dopo il referendum commenta l'assessore Vittorio Bugli avremo comunque  una Toscana diversa. Al posto di 8 comuni ce ne saranno 4, e a questi si aggiungono i 3 comuni che sono derivati dalle fusioni gi approvate: Figline-Incisa, Castelfranco-Piandisc e Fabbriche-Vergemoli. Questa consultazione ha dimostrato comunque un'alta partecipazione al voto ed stata l'occasione per un dibattito che rappresenta un fattore di crescita anche laddove il risultato non univoco." La parola passa ora al Consiglio regionale che sar chiamato a pronunciarsi  tenuto conto che l'esito del referendum comunque consultivo.