Istituzioni
11 luglio 2011
17:32

Riordino istituzionale: la Giunta toscana approva la 'legge Nencini'

FIRENZE - "Norme sul sistema delle autonomie locali". Questo il titolo di una proposta di legge varata questo pomeriggio dalla Giunta Regionale toscana su proposta dell'assessore Riccardo Nencini.

Fra i tanti contenuti di un testo che venerd scorso aveva ricevuto il disco verde di Province, Comuni e Comunit montane, anche il superamento delle Comunit Montane (trasformate in Unioni di Comuni), l'esercizio associato di funzioni tra le Province, incentivi alla fusione per i piccoli Comuni, valorizzazione dell'area vasta della Toscana centrale, sostegno ai Comuni pi disagiati, montani e insulari, attraverso il finanziamento di servizi di prossimit e vicinato.

Riccardo Nencini tiene a evidenziare che la riforma ("a costo zero per i cittadini") porter molti benefici in termini di risparmio ed efficienza ("se tutti i Comuni con meno di 5 mila abitanti attivassero le Unioni, il risparmio sarebbe di circa 6 milioni di euro solo per le spese generali di amministrazione e se si scegliesse la strada delle fusioni si arriverebbe a un risparmio complessivo calcolato in almeno 35 milioni di euro").

Contemporaneamente la Giunta ha deciso di aprire un confronto con le Province toscane (oggi 10) per ridefinire gli assetti istituzionali nonch l'articolazione delle funzioni. La proposta di legge, insomma, approvata, ma la discussione con le istituzioni locali proseguir per concretizzare i contenuti operativi nella riorganizzazione istituzionale. "Quella toscana - conclude soddisfatto l'assessore Nencini - , in Italia, la prima legge regionale di riordino istituzionale".