Marina di Carrara, 13 luglio 2023. Quello di venerdì scorso, 7 luglio, è stato il nono sbarco avvenuto nei porti del territorio di competenza dell’Azienda USL Toscana nord ovest dal dicembre 2022. 197 i migranti scesi dalla nave Geo Barents di Medici senza frontiere al porto di Marina di Carrara, poi accompagnati al quarto padiglione del centro Carrara Fiere per le operazioni di identificazione e di prima assistenza sanitaria. Una procedura ormai rodata, che ha seguito il preciso protocollo di accoglienza coordinato dalla prefettura di Massa.
Per Marina di Carrara si tratta del quarto sbarco e ogni volta il personale e i mezzi dell’Azienda USL Toscana nord ovest, dal 118 ai medici, dagli infermieri alle ostetriche, sono stati impegnati in prima fila, insieme alle associazioni di volontariato, alle forze dell’ordine, alle istituzioni locali.
Tante le emozioni che hanno attraversato gli operatori sanitari davanti ai volti di persone che hanno affrontato un viaggio lunghissimo e portano sul corpo e nell’anima i segni di una esperienza drammatica, di fronte ai quali è ancora più importante fare ricorso a tutta la propria professionalità.
Ecco come i sanitari raccontano il loro lavoro, tra coinvolgimento emotivo e organizzazione dell’accoglienza.
Le condizioni di promiscuità durante il viaggio in nave favoriscono la trasmissione delle infez
Le condizioni delle donne che attraversano il Mediterraneo sono spesso tra le più drammatiche. Per questo l’Azienda USL Toscana nord ovest appronta, ad ogni sbarco, una equipe specifica che si occupa di accoglierle.
Guarda il servizio video sul canale You Tube dell'Azienda USL Toscana nord ovest al link https://youtu.be/fdj7yUgKBs8?list=PLb_NXbIs5XPM7BDCRFjMJdZ2axQYNjoa7
Daniel Pescini