Turismo Agriturismo
6 dicembre 2011
13:23

Scaletti: 'Il radicamento sul territorio valore aggiunto del turismo cooperativo'

FIRENZE - "La Regione vuole continuare ad accreditare la Toscana come uno dei centri principali del business del turismo. Si spiega cos il successo di manifestazioni come la Beta, la Bts, il Buy Tuscany o come la Bto, appena conclusa. A queste si aggiunge anche la Bitac (Borsa italiana del turismo cooperativo e associativo), manifestazione giovane, ma in rapida ascesa, come dimostrano le 1200 imprese cooperative e i 10mila addetti che operano in questa peculiare forma di turismo per un fatturato complessivo che supera il miliardo di euro".

Lo ha detto l'assessore regionale al turismo Cristina Scaletti nel dare i via, questa mattina all'Obi Hall di Firenze, all'incontro tra cooperative turistiche, consorzi, associazioni, buyers (soprattutto cral aziendali), tour operator e agenzie di viaggio.

"Le cooperative - ha aggiunto Scaletti - hanno dimostrato di saper attrarre interesse valorizzando le specificit dei territori, favorendo la collaborazione delle strutture ricettive con i fornitori di servizi culturali, sportivi ed eno-gastronomici del posto. Il valore aggiunto della forma cooperativa proprio il territorio e il suo radicamento. La diffusione del mondo cooperativo in tutti i settori produttivi permette l'elaborazione di prodotti turistici integrati. Penso alle cooperative agricole o della pesca per il prodotto turistico enogastronomico o ai servizi offerti per la fruizione di beni culturali o per l'accoglienza turistica".

"A questo proposito - ha proseguito l'assessore Scaletti - stiamo lavorando con l'assessorato all'agricoltura ad un progetto integrato sul settore della pesca e dei prodotti 'poveri' del nostro mare. Partendo dal lavoro svolto dalle cooperative di Orbetello, stiamo coinvolgendo la rete dei ristoranti di Vetrina Toscana per la diffusione del prodotto e, nello stesso tempo, vogliamo far diventare il pescaturismo un fattore decisivo nella diversificazione delle fonti di reddito di questi operatori.

"Il turismo cooperativo - ha concluso Cristina Scaletti - potr trovare appoggio e sostegno negli strumenti innovativi che la Regione Toscana ha messo in piedi, come il portale turismo.intoscana.it: un valido sostegno alla promozione e alla commercializzazione, un aiuto per aziende che non hanno sempre tante risorse. Puntare, come sta facendo la Regione, su via Francigena, gli Etruschi e il turismo senza barriere, offrir nuove occasioni per sviluppare iniziative imprenditoriali che nella forma cooperativa trovano un naturale ed efficiente strumento".