Un database per prevenire frodi ai danni della Ue, domani un seminario

18 novembre 2014
17:56

Un database per prevenire frodi ai danni della Ue, domani un seminario

FIRENZE Uno strumento informativo per prevenire le frodi ai danni dell'Unione Europea e scongiurare l'utilizzo improprio dei fondi. E' questo l'obiettivo del Database nazionale anti-frode realizzato con la collaborazione del personale delle Forze di Polizia e delle autorit nazionali e regionali. Ed anche il tema del seminario organizzato per domani a Firenze e nel quale sar presentato, appunto, il database.

 

La giornata, organizzata dal Nucleo della Guardia di Finanza per la repressione delle frodi in collaborazione con la Regione Toscana e con l'Ufficio per la lotta antifrode (Olaf) della Commissione europea, rientra nelle attivit del progetto, cofinanziato dalla stessa Commissione europea nell'ambito del Programma "Hercule II, Antifraud - Training, 2013".

 

L'appuntamento per domani, mercoled 19 novembre, all'Auditorium Sant'Apollonia, in via San Gallo, a partire dalle 9.30.

 

Il seminario, oltre a presentare il database nazionale per la lotta antifrode, come strumento informatico di estrema efficacia per il monitoraggio e il controllo nella prevenzione di frodi ai danni degli interessi finanziari dell'Unione, si propone anche di promuovere la realizzazione di strumenti informatici di monitoraggio e controllo per la prevenzione di frodi e irregolarit , condivisi tra le Forze di Polizia e le Autorit nazionali e regionali, recependo tutte le migliori esperienze gi in essere.

scarica il programma invito

 

Per informazioni e iscrizioni: scrivere a comunicazionecreo@regione.toscana.it

 

L'Ufficio per la lotta Antifrode (Olaf) della Commissione europea indaga sui casi di frode ai danni del bilancio dell'UE e sui casi di corruzione e grave inadempienza degli obblighi professionali all'interno delle istituzioni europee.

 

Il Programma "Hercule II, Antifraud - Training, 2013" prevede l'organizzazione di gruppi di lavoro e seminari in diverse citt italiane ed europee con la partecipazione di rappresentanti di istituzioni nazionali, autorit competenti a livello nazionale e regionale, forze di Polizia impegnate nel contrasto alle frodi a danno dell'Unione europea e delegati "antifrode" di altri Paesi europei.