Pre accordo tra Iron e Logistics e SICobas, l’azienda ha presentato un piano industriale di tipo espansivo e che accompagna la riorganizzazione in atto. In particolare l’accordo si occupa dei 22 lavoratori licenziati, stabilendo il reintegro di 9 di essi e una possibile ricomposizione bonaria delle pendenze per quei lavoratori che non saranno reintegrati, sulla base di una proposta economica che l’azienda dovrà presentare. 

L’intesa sancisce la cessazione dello stato di agitazione da parte della sigla sindacale e l’avvio delle operazioni per il trasferimento dei macchinari dallo stabilimento di via Ciulli a Prato a quello di Montale, in coerenza con il piano industriale presentato dall’azienda su richiesta della Regione. 

Soddisfatto Valerio Fabiani,consigliere di Eugenio Giani per lavoro e crisi aziendali: “E’ una mediazione, ciascuno ha dovuto cedere qualcosa; ma il lavoro può ricominciare”. Il consigliere è stato assistito in ogni passaggio dall’unità di crisi regionale.