Lavoro
Pisa
7 giugno 2023
20:15

Vitesco, Marras e Nardini: “Si apre pagina nuova”

Vitesco, Marras e Nardini: “Si apre pagina nuova”

“Un accordo importante che apre una pagina nuova" per gli stabilimenti Vitesco di Fauglia e San Piero a Grado.

Così l’assessore alle attività produttive Leonardo Marras e l’assessora alla formazione e al lavoro Alessandra Nardini al termine dell’incontro tenutosi questo pomeriggio nella sede di quest'ultimo assessorato in piazza dell’Unità a Firenze sul futuro dei siti produttivi della provincia di Pisa, che impiegano circa 900 dipendenti.

L’incontro era stato convocato dopo la lettera inviata nei giorni scorsi con cui veniva comunicato alla Regione l’accordo preliminare sul passaggio dei due siti produttivi pisani (in capo a Vitesco Technologies Italy) dal Gruppo Vitesco Technologies alla multinazionale belga Punch, specializzata nella produzione di sistemi di trasmissione e di propulsione per l’industria automobilistica. L’accordo fissa al 31 dicembre prossimo il termine ultimo per l’avvio della nuova gestione operativa.

Nardini e Marras si augurano che questo passaggio "possa chiudere definitivamente un lungo periodo di incertezza e aprire invece una nuova fase di sviluppo, consolidamento e crescita di una realtà importante del nostro territorio che si è trovata, come tutto il settore automotive, ad affrontare la transizione ecologica".

"Vogliamo sottolineare - proseguono - come il risultato di oggi sia stato possibile anche grazie al clima proficuo e alla disponibilità al confronto che si sono sempre riscontrati tra il management italiano della Vitesco e le organizzazioni sindacali. Un fatto non scontato, soprattutto vista l’incertezza che ha caratterizzato alcune fasi".

All’incontro erano presenti, oltre al direttore della direzione regionale competitività Paolo Tedeschi e ad un rappresentante dell’Unità di Crisi regionale, il ceo di Punch Italia, Pierpaolo Antonioli, il ceo e la responsabile delle risorse umane della Vitesco Technologis Italy srl Riccardo Toncelli e Laura Lembi, il responsabile di Vitesco Technologies Operations Europe Fernando Viturtia, il sindaco di Fauglia Alberto Lenzi, le organizzazioni sindacali e le Rsu di Fiom, Fim e Uilm.

“Questo accordo sventa il rischio di 750 licenziamenti – affermano gli assessori – e dà un segnale di fiducia ad un’area della Toscana, come quella della costa, che da anni vive una situazione di particolare criticità".

“Assieme alle organizzazioni sindacali e alle amministrazioni comunali che in questi anni si sono interessate alla vicenda, come quella di Fauglia, ma anche quelle di Collesalvetti e Livorno – aggiungono Nardini e Marras – continueremo a monitorare la situazione, e abbiamo confermato la nostra disponibilità a collaborare con l'azienda attraverso gli strumenti a disposizione dell’amministrazione riguardo a sviluppo economico e formazione, che fatto anche in passato".

Gli assessori ricordano il Protocollo di intesa firmato nella scorsa legislatura e rinnovato dal presidente Giani nel 2022. "Un'intesa che ha dimostrato proprio la costante attenzione della Regione, nell'accompagnare questo percorso di transizione, con l'obiettivo principale di salvaguardare i posti di lavoro e la continuità produttiva. A questo proposito preme ricordare il percorsi di formazione e aggiornamento delle competenze rivolti a lavoratrici e lavoratori che come Regione abbiamo sostenuto, organizzato dal Dipartimento di Ingegneria dell'Informazione dell’Università di Pisa, in collaborazione con Unione Industriali Pisa e Vitesco Technologies".

In chiusura, Nardini e Marras riconoscono a Vitesco, ovvero alla proprietà uscente, “un comportamento responsabile e razionale, che, nonostante l'ipotesi di un pesante piano di ristrutturazione, ha garantito il tempo per cercare soluzioni ed evitare esiti drammatici sul fronte occupazionale e della desertificazione produttiva”.