Livorno
Pistoia
23 febbraio 2021
16:49

Minacce di attentato a Tirreno, Giani: “Non sottovalutare  parole e scoprire responsabili” 

Minacce di attentato a Tirreno, Giani: “Non sottovalutare  parole e scoprire responsabili” 

Il presidente della Toscana Eugenio Giani auspica che sulla minaccia arrivata via web alla redazione del Tirreno di Pistoia si faccia velocemente luce e vengano accertati mittente e responsabilità. 

“Non si può sottovalutare la gravità del gesto e delle parole – commenta Giani -, anche se fossero parole sfuggite per la facilità con cui sui social e nell’anonimato della Rete troppo spesso si attacca oramai tutto e tutti come se nulla fosse. La Regione in passato ha lavorato molto per contrastare il  linguaggio d’odio sul web, che era e rimane un problema”. “Ma in questo caso  - prosegue Giani - il gesto è ancora più grave”. 

“Ci vorrebbe un bell’attentato, con tanto di morti e feriti” recita il messaggio che alla redazione di Pistoia del Tirreno si sono visti recapitare. Dopo le minacce ricevute nelle settimane e nei mesi scorsi da altri cronisti del quotidiano, il salto è evidente. Un’escalation. 

“Si tratta di un vero e proprio messaggio minatorio – commenta Giani -  contro delle persone e dei lavoratori e contro un caposaldo della democrazia che è il diritto e dovere ad una informazione libera e senza condizionamenti, il diritto dei cittadini ad essere informati e dei giornalisti ad informare. Per questo mi auguro che le forza inquirenti facciano presto luce sull’episodio individuando i responsabili”.