Salute
Siena
23 gennaio 2020
16:28

Rossi promuove a pieni voti la sanità senese

L'Agenzia nazionale sanitaria conferma: gli ospedali toscani sono i migliori d'Italia quanto a risultati di cura dei pazienti

Rossi promuove a pieni voti la sanità senese
Un momento della firma dell'accordo da 12 milioni di euro

"Con la firma di stamani contribuiamo a rafforzare questo presidio come polo attrattivo della formazione universitaria. E con i due nuovi strumenti diagnostici di avanguardia siamo sempre più in grado di offrire ai cittadini prestazioni al massimo grado di qualità. Qui siamo di fronte ad un mix di passione, impegno, capacità e competenza che rappresenta un esempio per Siena e per tutta la sanità toscana. Le Scotte è un ospedale d'avanguardia con settori che offrono il massimo della qualità possibile. Siamo al top delle prestazioni in un quadro che secondo l'Agenzia nazionale sanitaria conferma che gli ospedali toscani quanto a risultati di cura dei pazienti sono i migliori d'Italia".

Non nasconde la sua soddisfazione il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, che promuove a pieni voti la sanità senese, dopo aver sottoscritto un accordo con l'Università di Siena e con l'Azienda ospedaliero universitaria senese per la realizzazione del nuovo complesso didattico e aver inaugurato il nuovo strumento per l'analisi del genoma umano e la nuova risonanza magnetica nucleare.

"Anche per ciò che riguarda le liste d'attesa - ha aggiunto il presidente Rossi - su cui in Toscana dobbiamo migliorare, qui a Siena si sono raggiunti ottimi risultati per l'impegno particolare del direttore e di tutti gli operatori. Anche nel rapporto con il personale dobbiamo migliorare. Gli operatori della sanità sono da dieci anni senza contratto e ridotti nei numeri per le restrizioni imposti dalle leggi nazionali. Ciò ha prodotto tensioni che siamo impegnati a risolvere".

Il presidente ha detto infine che tanta strada è stata percorsa per integrare ospedale e territorio ed ha avuto parole di elogio anche per l'Università,  affermando che la qualità del Servizio sanitario regionale dipende anche dalla qualità espressa da quello universitario.