Incidenza di povertà relativa nelle regioni italiane e in Italia nel 2023 (valori percentuali)
TERRITORIO DI RIFERIMENTO STIMA PUNTUALE INCIDENZA DI POVERTÀ RELATIVA (%)* ERRORE (%) INTERVALLO DI CONFIDENZA: Limite inferiore INTERVALLO DI CONFIDENZA: Limite superiore
Italia 10,6 2,5 10,1 11,2
Piemonte 7,8 9,4 6,3 9,2
Valle d'Aosta ND** ND** ND** ND**
Liguria 5,7 14,8 4,1 7,4
Lombardia 6,4 7,7 5,5 7,4
Trentino Alto Adige 4,9 15,1 3,4 6,3
Veneto 5,2 12,4 3,9 6,5
Friuli Venezia Giulia 5,4 18,6 3,4 7,4
Emilia-Romagna 6,8 10,8 5,3 8,2
Toscana 5 11,4 3,9 6,1
Umbria 7,7 12,1 5,8 9,5
Marche 11 13,6 8 13,9
Lazio 6,1 10 4,9 7,3
Abruzzo 10,9 10,9 8,6 13,2
Molise 18,9 11 14,9 23
Campania 21,2 6,4 18,5 23,8
Puglia 22,3 9,6 18,1 26,5
Basilicata 17,0 12,9 12,7 21,3
Calabria 26,8 10,1 21,5 32,1
Sicilia 17,4 6,7 15,1 19,7
Sardegna 15,9 9,3 13,1 18,8
Fonte: Elaborazioni Settore Servizi digitali e integrazione dati. Ufficio regionale di statistica su dati Istat – Indagine sulle spese per consumi delle famiglie.
*L'incidenza di povertà relativa delle famiglie è il rapporto tra il numero di famiglie con spesa media mensile per consumi pari o al di sotto della soglia di povertà relativa e il totale delle famiglie residenti. Per ulteriori dettagli vedere il Glossario a pagina 9 del rapporto scaricabile "La povertà in Toscana: l'Incidenza della povertà relativa delle famiglie nel 2023"
**L'indicatore relativo alla Valle d'Aosta non è disponibile perché nel 2023 non è stato valorizzato da Istat per un valore non significativo dovuto alla scarsa numerosità campionaria.