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21 settembre 2023
15:06

Cooperazione internazionale, 21 e 22 settembre Marras in Francia a evento su futuro Mediterraneo

Incontri con rappresentanti di regioni mediterranee e firma di protocollo d’intesa con Regione Provenza-Alpi-Costa Azzurra

Cooperazione internazionale, 21 e 22 settembre Marras in Francia a evento su futuro Mediterraneo

Missione francese per l’assessore a economia e turismo Leonardo Marras. Oggi e domani, 21 e 22 settembre, la Toscana partecipa al convegno dal titolo ‘Mediterraneo del futuro – Incontro globale per l’adattamento ai cambiamenti climatici’ in programma a Marsiglia. L’assessore, che prenderà parte all’evento su delega del presidente Eugenio Giani, sarà impegnato in vari incontri e firmerà un protocollo di intesa Regione Toscana-Regione Provenza-Alpi-Costa Azzurra finalizzato a intensificare legami e rapporti tra le due regioni.

Due giornate di eventi nell’ambito di un contenitore che punta a creare momenti di confronto e riflessione tra attori pubblici e privati con particolare attenzione al tema dell’acqua e della sostenibilità ambientale. La delegazione Toscana guidata dall’assessore oggi ha incontrato rappresentanti di regioni tunisine e libanesi e firmato un protocollo d’intesa con la  Regione Provenza-Alpi-Costa Azzurra che ha l’obiettivo di potenziare le relazioni, attuare progetti condivisi ed in generale favorire scambi e collaborazioni in vari ambiti: valorizzazione dell'ambiente e agricoltura sostenibile, sviluppo del turismo sostenibile, sviluppo economico e imprenditorialità, collaborazione accademica, scientifica e culturale giovanile, patrimonio naturale e culturale. Saranno pertanto sviluppati progetti comuni e partenariati, rafforzato il ruolo della cooperazione decentrata e offerto supporto ad iniziative per la localizzazione degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile.

“Il ringraziamento – ha detto l’assessore Marras – va alla Regione Sud e al presidente Muselier per avere organizzato questo importante evento che è diventato un appuntamento importante a livello europeo, e non solo, per discutere e approfondire i temi più urgenti che toccano paesi e comunità che vivono nel Mediterraneo. Il confronto ha riguardato ad esempio il riscaldamento climatico, il ruolo dell’innovazione e dell’impresa in chiave di sostenibilità ambientale ed economica, i giovani e le loro prospettive di mobilità, studio e lavoro. Quest’anno il focus è sull’acqua, la sua gestione e la necessità sempre più pressante di preservarla a fronte di un progressivo inaridimento che riguarda ormai anche i nostri paesi”.

“Tanti spunti di riflessione e sfide – ha aggiunto Marras – che richiedono condivisione e soluzioni comuni. Cambiamento climatico, densità demografica, inquinamento atmosferico, scarsità di acqua potabile, rifiuti, pratiche ittiche, combustibili fossili e uso eccessivo di farmaci sono le minacce al Mediterraneo individuate da UNEP, il Programma delle Nazioni Unite per l’Ambiente, nel rapporto del 2020. Minacce che richiedono un approccio operativo integrato ed una visione strategica comune perché interessano tutte le regioni che si affacciano sul Mediterraneo. Con la consapevolezza delle disparità esistenti tra i diversi Stati e quindi con la necessità di creare una macroregione mediterranea che possa contare sul sostegno dell’UE e anche di paesi extra UE. L’obiettivo è arrivare ad una visione comune e allo sviluppo di una strategia macroregionale con un occhio rivolto ad ambiti come l’Economia Verde, la Blu Economy, il turismo sostenibile, la ricerca e l’innovazione. La Toscana – ha concluso - sostiene con convinzione l’iniziativa ‘Amici della macroregione mediterranea’, promossa dalla CRPM, dalla regione Sud e dalla Regione Catalogna e lanciata lo scorso aprile. Un’iniziativa che rafforza e alimenta il lavoro di promozione della coesione territoriale che ci vede impegnati anche come autorità di gestione del programma Italia Francia Marittimo”.

Domani, venerdì 22 settembre, l’assessore Marras parteciperà alla tavola rotonda conclusiva sul tema ‘Supporto alla creazione di una Macroregione Mediterranea’, che vedrà impegnati rappresentanti UE e delle varie regioni del bacino.