Infrastrutture e mobilità
11 luglio 2012
11:59

'Porte vinciane', firmato l'accordo per le chiuse del Canale Navicelli

FIRENZE - Firmato l'accordo sulla gestione delle 'porte vinciane', le chiuse poste nel tratto del Canale dei Navicelli compreso fra lo Scolmatore d'Arno e la Darsena Toscana. Le 'porte vinciane' resteranno normalmente chiuse ma saranno garantite delle fasce orarie di apertura in concomitanza con all'apertura dei ponti mobili, in modo da non variare le attuali condizioni di traffico marittimo nel Canale dei Navicelli. In casi eccezionali, per , le porte potranno essere chiuse o aperte a seconda delle necessit . Questo accordo salvaguarda sia la navigabilit del Canale Navicelli (a vantaggio del settore della nautica che qui opera) sia i fondali del Porto.

"In Toscana - ha detto il presidente della Regione Enrico Rossi - abbiamo un grande porto a Livorno ed abbiamo una grande canteristica sul Canale Navicelli. Siamo riusci a mettere d'accordo la cantieristica con il grande porto cercando di usare meglio le porte vinciane, concordando un sistema di utilizzo che impedisca di far defluire la sabbia dentro il Porto di Livorno, che cos non verr insabbiato. Senza questo sistema gli interventi di dragaggio del porto risulterebbero inutili o dovrebbero esser fatti troppo spesso. Sulla base di questo accordo le porte vinciane saranno chiuse e verranno aperte quando ci saranno barche che devono entrare dentro il porto di Livorno. Questo impedir che ci sia deflusso di sabbia. Forse una cosa banale, ma era da tanto tempo che non si trovava una soluzione a questo problema ed averla trovata una soddisfazione".

Regione ed enti locali hanno destinato risorse speciali alla risistemazione delle 'porte', al monitoraggio dei fondali dell'alveo dello Scolmatore, alla rimozione dei sedimenti ed alle operazioni di gestione. Tutto questo rester in vigore fino al 2014, quando con la nuova foce armata del Canale scolmatore il problema dei detriti trasportati verso il Porto dallo Scolmatore d'Arno sar risolto.

Gli interventi straordinari previsti in aggiunta alla normale manutenzione avranno un valore di 1.350.000 euro. La Regione contribuir con 300.000 euro in tre anni, dunque 100.000 euro all'anno per le annualit 2012, 2013 e 2014.Il resto delle risorse verr dagli enti locali, dall'Autorit Portuale di Livorno e dalle Camere di Commercio di Pisa e Livorno. La Provincia di Pisa progetter e realizzer gli interventi di modifica alle porte necessari per migliorarne la funzionalit .

L'Autorit portuale di Livorno si occuper del monitoraggio dei fondali dell'alveo dello Scolmatore e della movimentazione dei sedimenti per garantire la navigabilit . Infine il Comune di Pisa, tramite la Navicelli Spa, gestir l'apertura e la chiusura delle 'porte'. Tutto questo fino alla realizzazione della nuova foce armata del Canale Scolmatore.

La questione delle 'porte vinciane' stata affrontata in numerosi incontri ed accordi (tra cui quello sottoscritto lo scorso 11 gennaio da Regione Toscana, Autorit di bacino del fiume Arno, Province di Livorno e di Pisa, Comuni di Collesalvetti, di Livorno e di Pisa, Ente Parco Migliarino--San Rossore--Massaciuccoli, Camere di Commercio di Livorno e di Pisa, Autorit Portuale di Livorno e Interporto Amerigo Vespucci per l'adeguamento idraulico del canale Scolmatore d'Arno e la realizzazione della sua nuova foce armata). In occasioni di questi vertici gli enti locali pisani hanno confermato come priorit strategica la navigabilit del Canale Navicelli (possibile solo con l'apertura delle 'porte vinciane'), mentre le amministrazioni livornesi hanno individuato tra le priorit territoriali (oltre all'adeguamento idraulico del Canale Scolmatore, alla realizzazione della nuova foce armata, alla rimozione dei sedimenti depositati, all'adeguamento del ponte di Calambrone) la sistemazione delle 'porte vinciane' in modo che impedissero ai detriti trasportati dallo Scolmatore di depositarsi nella Darsena Toscana del Porto di Livorno (sistemazione per la quale sarebbe necessaria una chiusura delle 'porte').

L'Accordo elaborato dalla Regione Toscana e sottoscritto da Provincia di Pisa, Provincia di Livorno, Comuni di Livorno e Pisa, Camere di Commercio di Livorno e Pisa ed Autorit Portuale di Livorno il frutto del lavoro di un tavolo tecnico che ha individuato gli interventi necessari per rendere efficiente la gestione delle 'porte' fino alla realizzazione della nuova foce armata dello Scolmatore. Il valore complessivo degli interventi prevsiti come detto di 1.350.000 euro.

Ecco la tabella con il dettaglio delle risorse destinate dai vari enti:

Ente

2012

2013

2014

Regione Toscana

100.000

100.000

100.000

Provincia di Livorno

25.000

25.000

25.000

Provincia di Pisa

25.000

25.000

25.000

Comune di Livorno

25.000

25.000

25.000

Comune di Pisa

25.000

25.000

25.000

Camera commercio LI

50.000

50.000

50.000

Camera commercio PI

50.000

50.000

50.000

Autorit Portuale Livorno

150.000

150.000

150.000

Totale

450.000

450.000

450.000

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