Infrastrutture e mobilità
30 giugno 2011
17:30

Aeroporto dell'Elba, approvato il bilancio. La Regione decide un percorso di rilancio

FIRENZE - Rilanciare l'aeroporto di Marina di Campo ricapitalizzando Alatoscana (la societ di propriet di Regione Toscana e Sat che ne detiene il pacchetto azionario) ed aprendone le porte al territorio ed anche a investitori privati.

Dall'assemblea dei soci di Alatoscana, riunita per approvare il bilancio consuntivo 2010, emersa con forza la volont di investire sullo scalo elbano e cercare anche nuovi capitali per valorizzare le sue potenzialit e dotare l'isola d'Elba e l'arcipelago toscano di un'infrastruttura pi efficiente.

"Si tratta di piccolo aeroporto, con un totale annuo di 13 mila passeggeri spiega l'assessore regionale alle infrastrutture Luca Ceccobao - tali numeri non consentono di sostenere economicamente un aeroporto, tanto che il bilancio denota problemi che richiedono un intervento deciso. Per questo abbiamo messo a punto un percorso di ricapitalizzazione, che proseguir favorendo l'ingresso di partner locali e privati. Su questo aspetto si gi detta favorevole la Camera di Commercio di Livorno, ci auguriamo che ne arrivino altri. Questo cambiamento dar alla societ la possibilit di sostenere i costi incomprimibili che ci sono per mantenere attivo un aeroporto di piccole dimensioni."

La Regione Toscana ha recentemente deliberato 350.000 euro per la ricapitalizzazione di Alatoscana, e prenotato 200 mila euro per la copertura degli obblighi di servizio pubblico a partire dal 2012.

"Il prossimo passaggio - aggiunge Ceccobao - sar un bando per l'ingresso di nuovi soci. Per la struttura aeroportuale abbiamo recentemente finanziato con 2 milioni e mezzo di euro una serie di interventi sulla pista di volo. Ma serve puntare su azioni di marketing per attrarre nuovi utenti privati e rilanciare la sinergia tra Marina di Campo ed il sistema aeroportuale toscano. Sono piccoli numeri, vero, ma determinanti per il sistema elbano".

In merito all'inchiesta giudiziaria nata a seguito della gara Enac per l'assegnazione del servizio pubblico di trasporto aereo tra la terraferma e l'Elba, l'amministrazione regionale ricorda che la Regione , assieme ai cittadini elbani, tra i soggetti danneggiati dalla vicenda, che ritarda ulteriormente l'avvio del servizio di continuit territoriale. Per questo l'assessore ha scritto una lettera al Ministero dei Trasporti e ad Enac per sapere come intendono procedere per assegnare il contributo un milione e mezzo per la continuit territoriale, e per selezionare un vettore privato che, pur salvaguardando l'inchiesta, garantisca un servizio indispensabile per l'economia turistica e per i cittadini.