Lavoro
11 agosto 2014
16:07

Articolo 18, Simoncini: "Il Governo porti avanti il Job Act, non i licenziamenti"

FIRENZE - "L'idea che potendo licenziare si crei pi lavoro non regge. Del resto i dati parlano da soli, perch in Italia quasi il 90 per cento delle assunzioni sono a tempo determinato. Di cosa sta parlando Alfano? Chiedere di rimettere le mani sull'articolo 18 significa solo voler colpire ancora il mondo del lavoro. Non c' alibi che tenga ".

E' con queste parole che l'assessore al lavoro Gianfranco Simoncini interviene sulla nuova discussione sull'articolo 18, alimentata dalle dichiarazioni del ministro Alfano. Sottolineando di condividere   gli interventi dei ministri Madia e Poletti, contrari a ulteriori modifiche dell'articolo 18, l'assessore toscano chiede al Governo coerenza alle priorit del Job Act che non prevede interventi sull'articolo 18, ma allargamento delle tutele e la riforma delle forme contrattuali.

"Teniamo ben presenti i dati sui lavoratori in mobilit e sui giovani fuori dal mondo del lavoro. Ragionamo sulle forme contrattuali, senz'altro troppe. E partiamo da qui, semplificando e dando diritti. Il governo, sia coerente con le proprie proposte, porti avanti l'impegno a produrre sviluppo, e non accetti il ricatto di chi vuol solo produrre licenziamenti facili".