Scuola
Università e ricerca
22 maggio 2013
14:11

Edilizia scolastica. Targetti a D'Angelis: 'Soldi di tre anni fa. Oggi il barile è vuoto'.

FIRENZE - "Purtroppo le parole del sottosegretario sono la conferma che il barile delle risorse è vuoto: spesi infatti i 358 milioni di euro stanziati tre anni fa, nel 2010, adesso non rimane più nulla." Così Stella Targetti, vicepresidente della Regione Toscana con delega all'istruzione e coordinatrice di tutti gli assessori regionali all'Istruzione, dopo aver letto le dichiarazioni odierne del sottosegretario al Ministero delle infrastrutture, Erasmo D'Angelis, su uno stanziamento (358 milioni) in materia di edilizia scolastica.

"È molto apprezzabile - prosegue Targetti - che il sottosegretario D'Angelis si sia subito voluto accertare dello stato dei finanziamenti per l'edilizia scolastica, una delle più gravi emergenze italiane; ma a parte lo stanziamento di tre anni fa, oggi non risultano risorse nuove".

"Per l'adeguamento sismico degli edifici scolastici toscani - aggiunge - "a fronte dei 44 milioni stanziati dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti dal 2004 a oggi, servirebbero altri 400 milioni".

In presenza di ulteriori risorse sull'edilizia scolastica, la Regione Toscana chiede che queste confluiscano nel neonato Fondo unico per l'edilizia scolastica e che venga riattivato il sistema di programmazione degli interventi, previsto dalla legge 23/1996, attraverso i piani regionali condivisi con il territorio e gli Enti locali. "Occorre abbandonare - conclude Stella Targetti - la logica dei finanziamenti a pioggia che purtroppo ha caratterizzato gli interventi del Mit negli ultimi anni".